venerdì 11 luglio 2014
Finanziato da Regione Veneto e da Dsb-Cnr, il corso in Biotecnologie per l'impresa ha dato la possibilità al 90% dei partecipanti di trovare un'occupazione qualificata.
Aperte le iscrizioni al master in Biotema
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Fondazione Cuoa, Regione Veneto e Dsb-Cnr (Dipartimento di Scienze Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche) hanno presentato, presso la sede della business school veneta, l’edizione autunnale 2014 del master in Biotecnologie per l’Impresa (Biotema). A fare gli onori di casa per il Cuoa il presidente Matteo Marzotto e il direttore generale Giuseppe Caldiera, che hanno dato il benvenuto agli ospiti e ai rappresentanti di alcune importanti istituzioni accademiche ed enti del territorio veneto, tra i quali Marialuisa Coppola, assessore all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione della Regione Veneto, Antonio Bonaldo, dirigente Sezione Ricerca e Innovazione – Regione Veneto, e Tullio Pozzan, direttore Cnr-Dsb.Completamente finanziato dalla Regione Veneto e da Dsb-Cnr, il master aveva già ottenuto un eccellente riscontro con la recente edizione invernale 2014: ben 115 le domande d’iscrizione, caratterizzate da una composizione dell’aula prevalentemente al femminile (72% donne, 28% uomini) e da una rappresentanza pluriregionale grazie alle diverse aree di provenienza dei partecipanti: Liguria, Marche e Sicilia oltre al Veneto. Forti di questo eccellente risultato, Fondazione Cuoa, Regione Veneto e Dsb-Cnr hanno deciso di replicare lo stesso percorso formativo anche il prossimo autunno, con l’obiettivo di formare nuovi futuri esperti nell’applicazione delle biotecnologie per i settori agroalimentari, chimico-farmaceutico, diagnostico e ambientale. Ciascun candidato potrà così acquisire un portafoglio di competenze specializzate nella soluzione di problemi gestionali e sarà in grado di applicare e trasferire conoscenze biotecnologiche per i fini produttivi necessari agli alti standard di competenza oggi richiesti dalle imprese. "Una formazione manageriale qualificata da giocarsi come carta distintiva nel mercato del lavoro rappresenta un elemento imprescindibile per il futuro professionale qualificato dei nostri giovani - spiega il presidente Marzotto -. Questi tra i principali motivi che ci spingono a promuovere continuamente in Fondazione Cuoa soluzioni didattiche altamente competitive e specializzanti. Performando eccellenti risultati come quelli ottenuti dalla prima edizione del master in Biotecnologie per l’Impresa Biotema, dove più del 90% dei candidati partecipanti ha trovato un’occupazione qualificata"."Questo secondo master in Biotecnologie per l’Impresa - sottolinea l’assessore Coppola - viene realizzato con il convinto sostegno della Regione. Le competenze acquisite dai partecipanti consentiranno di assumere ruoli gestionali o di ricerca nell’ambito di aziende Biotech, ma anche di avvio di start-up imprenditoriali in un settore – quello delle biotecnologie - che nel Veneto ha assunto un ruolo di assoluto rilievo, grazie proprio alla forte integrazione delle politiche regionali con il Cnr e la sua vocazione a sostegno del territorio. L’iniziativa è in linea con gli obiettivi strategici e le Smart Specializations che ritroviamo nella nuova programmazione europea, appena transitata in Consiglio Regionale, per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione, proprio per favorire la crescita e la competitività delle imprese nei settori ad elevato contenuto tecnologico. Tutto questo non può prescindere dal capitale umano e, quindi, dall'alta formazione dei nostri migliori talenti che sono linfa vitale per le imprese e rappresentano il valore aggiunto del nostro sistema produttivo".L’evento di presentazione del corso ha rappresentato anche l’occasione per confrontarsi con gli alti rappresentanti di alcune aziende del territorio attive nel settore delle biotecnologie (Brazzale Spa; Ecamricert Srl.; Contento Trade Srl; Depuracque Servizi Srl e Gruppo Dani Spa).Per maggiori informazioni: www.cuoa.it.
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