sabato 22 luglio 2017
Dal 2 all'8 in contemporanea in 40 paesi. L'iniziativa è promossa dallo Iosco, l'organismo che raccoglie i regolatori dei mercati finanziari nazionali e punta a formare e proteggere gli investitori
A ottobre la settimana dell'educazione finanziaria
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Una settimana mondiale dedicata all'educazione finanziaria in contemporanea in più di 40 paesi. Dal 2 all'8 ottobre prossimo, anche in Italia, si terrà la prima edizione della Wiw, la World Investor week: iniziativa promossa dallo Iosco, l'organismo che raccoglie i regolatori dei mercati finanziari nazionali, per l'Italia la Consob, con un progetto pilota che punta a diventare un appuntamento fisso per sensibilizzare i diversi paesi sull'importanza di una corretta educazione e protezione degli investitori.

Nel corso della prima Wiw si snoderanno quindi eventi, competizioni, workshop, campagne di informazione locali e nazionali che punteranno a promuovere una diversa consapevolezza di tutti i cittadini nell'approccio alla finanza. Il lancio dell'iniziativa segue di pochi giorni la firma da parte del ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan dell'istituzione del Comitato per l'educazione finanziaria, che sarà presieduto da Annamaria Lusardi, superesperta in materia e tra gli autori del più ampio e aggiornato rapporto sulla questione, la "Global Finlit Survey" di S&P, realizzato su una platea di 150 mila persone in 140 paesi.

L'indagine sottolinea quanto sia critica la situazione, sia in generale (per quasi tutti c'e ancora strada da fare), sia in Italia, dove il livello medio è lontano da quello dei paesi del G7 e vicino invece a quello dei Brics con solo il 37% tra gli adulti che risponde correttamente ad almeno 3 domande su 5 relative a concetti di base della finanza; la media dei paesi europei è del 52%. I paesi in cima alla classifica oscillano su percentuali superiori al 70%. Ad evidenziare le lacune anche l'ultimo rapporto Ocse Pisa 2015, sui ragazzi 15enni, secondo il quale il livello di alfabetizzazione finanziaria degli adolescenti italiani è mediamente inferiore alla media dei 10 paesi ed economie dell'Ocse che hanno partecipato all'indagine.

La situazione però è in miglioramento rispetto all'analoga rilevazione del 2012. «Per la Consob la World Investor Week rappresenta
un'opportunità di sperimentare e coordinare alcuni schemi operativi insieme ai soggetti maggiormente attivi nel campo dell'educazione finanziaria, anche in prospettiva del nuovo Comitato nazionale a ciò dedicato», spiega Giuseppe D'Agostino,
vice direttore generale Consob e coordinatore del progetto. «La prima edizione della WIW interviene quindi in un momento importante per la definizione di un percorso strategico condiviso sul tema dell'educazione finanziaria in Italia. Le esperienze dei vari attori coinvolti verranno consolidate con la realizzazione di iniziative di informazione e formazione differenziate per i target individuati: gli studenti, quali investitori potenziali del domani; gli adulti, nella veste di decisori materiali di scelte di investimento. Sceglieremo i canali di trasmissione più indicati per raggiungere questi target: lezioni e seminari ad hoc presso le strutture scolastiche e universitarie nonché la diffusione di messaggi-chiave tramite i media disponibili, televisione, stampa e social media".

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