martedì 19 novembre 2019
Dal 25 novembre uno shuttle Navya percorrerà l'anello urbano a ciclo continuo. E' la prima sperimentazione in Italia aperta al pubblico
A Merano via ai test del bus elettrico senza autista
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Il comune altoatesino di Merano si prepara a sperimentare nel centro cittadino un servizio di bus autonomo. I test, che avranno una durata di una settimana, inizieranno il 25 novembre per concludersi il primo dicembre. Per questo periodo di prova sarà utilizzato uno shuttle Navya che dalle 9 alle 17 percorrerà a ciclo continuo un anello urbano in una zona chiusa al traffico. Sono previsti passaggi alle fermate ogni 10 minuti. La partenza delle corse è prevista in via Giardini, il tracciato previsto lambirà il centro storico. Per il servizio sarà utilizzato un bus elettrico da 12 posti della francese Navya, fra le leader mondiali per quanto riguarda la guida autonoma. Prima di iniziare i test di servizio pubblico lo shuttle, che arriverà a Merano il 22 novembre, percorrerà per due giorni il tracciato con tecnici a bordo per effettuare prove guidate del percorso. La tecnologia di bordo, infatti, abbina a sensori di ultima generazione collegati a dispositivi Gps un sistema di memorizzazione del percorso. Due tecnici rimarranno a bordo del veicolo anche per tutta la durata della sperimentazione.

Lungo 4,75 metri, alto 2,65 e largo 2,11, l'Autonom Shuttle pesa 2.400 kg e monta 2 motori elettrici da 33 Cv. Può muoversi a una velocità massima di 25 km/h ed è in grado di superare pendenze sino al 12%. Il suo pacco batterie da 33 kWh assicura una marcia per 9 ore e si ricarica al 0% in 8 ore con una presa da 3,6 kW e in 4 ore con una da 7,2 kW. Può funzionare con temperature comprese fra i -10 gradi centigradi e i +40. Questo mezzo a guida autonoma è già stato sperimentato in numerose città mondiali, tra cui Helsinki, Oslo, Goteborg, Groningen, Orlando, Dunkerque, Berlino, Sydney, Lille, Lione e Sion.

«Si tratta della prima sperimentazione italiana aperta al pubblico - sottolinea il comune della provincia di Bolzano sul suo sito istituzionale - su percorso urbano chiuso alla circolazione di altri mezzi, di un bus a guida autonoma, senza autista. Un mezzo elettrico capace di “leggere” il percorso in massima sicurezza. Merano sarà al centro della sperimentazione italiana sulla guida autonoma grazie al progetto Mentor, finanziato con 1,5 milioni di euro dal programma di cooperazione europea Interregionale V/A Italia-Svizzera. Un progetto che vede come capofila i Comuni di Merano e Brig-Lis (in Svizzera) e come partner tecnologici NOI Techpark, il polo dell'innovazione dell'Alto Adige, Sasa e PostAuto, due aziende che da sempre mettono insieme servizi di mobilità e nuove tecnologie».

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