mercoledì 14 luglio 2021
La comunicazione è arrivata nel corso dell'incontro online convocato dal Mise con azienda e sindacati. Fiom: la risposta sarà forte. Tavolo da riconvocare "nelle prossime settimane"
Lavoratori in protesta fuori dalla Regione Campania

Lavoratori in protesta fuori dalla Regione Campania - Ansa

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La Whirlpool ha deciso di avviare la procedura di licenziamento collettivo per i lavoratori dello stabilimento di via Argine a Napoli. L'annuncio è stato fatto dai vertici della multinazionale nel corso dell'incontro on line convocato dal Mise e al quale stanno partecipando azienda e sindacati. L'amministratore delegato di Whirlpool Italia, Luigi La Morgia, nel confermare i licenziamenti, ha affermato: "Siamo consapevoli della nostra scelta, siamo il più grande investitore e produttore di elettrodomestici in Italia". "Confermiamo la nostra non chiusura al dialogo ma nell'ambito della procedura di licenziamento. La procedura di licenziamento collettivo non è una pregiudiziale" ha detto al tavolo Whirlpool l'amministratore delegato dell'azienda Luigi La Morgia. Dura le reazione del governo. "È irragionevole non accettare la proposta delle 13 settimane di cassa integrazione", ha affermato il ministro Giancarlo Giorgetti. Per l'azienda le relazioni industriali non sono importanti, la scelta è un danno grave per il gruppo in Italia". è quanto avrebbe detto, secondo quanto si apprende da fonti presenti al tavolo Whirlpool in corso al Mise, la viceministra dello Sviluppo economico, Alessandra Todde. I sindacati promettono battaglia. . La Fiom: "Così si rompe il dialogo, i lavoratori risponderanno con forza e con iniziative esemplari. Il governo intervenga". Alle 13 è terminato il tavolo che verrà riconvocato "nelle prossime settimane".

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