venerdì 23 febbraio 2018
Il premio per l'innovazione Made in Italy per la Qualità va ad Astaldi, Herno, Kiton e Santa Margherita. Quello per le startup a Panoxyvir. A Hitachi il premio International.
Albero, il sistema di illuminazione led per esterni di iGuzzini

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È Adolfo Guzzini, presidente iGuzzini illuminazione, il vincitore del premio Leonardo 2017, il riconoscimento dell'innovazione italiana creato 23 anni fa dal Comitato Leonardo, il gruppo fondato nel 1993 da Gianni Agnelli e Sergio Pininfarina in collaborazione con l'Agenzia Ice, Confindustria e un gruppo di imprenditori. L'obiettivo è diffondere e rafforzare l'immagine di eccellenza dell'Italia nel mondo. Guzzini è "l'uomo della luce come strumento di innovazione sociale" spiega il Comitato nelle motivazioni del premio.

I premi Leonardo sono stati consegnati ieri a Palazzo Barberini alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Oltre al premio principale sono stati assegnati i premi i premi Leonardo Qualità Italia 2017, a "quattro eccellenze Made in Italy di diversi settori industriali": il gruppo delle costruzioni Astaldi, le aziende della moda Herno e Kiton, la società enologica Santa Margherita Gruppo Vinicolo. Il Premio Leonardo International lo ha vinto Toshiaki Higashihara, presidente e ceo del gruppo giapponese Hitachi, molto attiva in Italia dove ha comprato Ansaldo Sts.

Il premio Leonardo Start Up è andato a un'azienda innovativa torinese, Panoxyvir, che ha brevettato il primo spray contro i rhinovirus, capace di contrastare il virus degli starnuti invece di combattere solo i sintomi. Avvenire ad agosto aveva raccontato la storia di successo di quest'azienda, in un'intervista alla co-fondatrice Valeria Cagno.

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