martedì 8 giugno 2021
L’Agenzia per il lavoro annuncia l’apertura di 30 nuove filiali entro la fine del prossimo anno: previste circa 100 nuove assunzioni
La sede dell'Agenzia per il lavoro

La sede dell'Agenzia per il lavoro - Archivio

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Maw-Men at work Spa, una delle realtà più dinamiche nel settore del lavoro tramite agenzia, annuncia il nuovo piano di espansione con l’obiettivo di raddoppiare in tre anni il fatturato che nel 2020 si è attestato sul valore di 272.622.808 di euro. Specializzata in particolare nella gestione delle risorse umane delle realtà imprenditoriali che rappresentano il Made in Italy, Maw oggi è un gruppo formato da quattro aziende che, accanto alla storica Agenzia per il lavoro, comprende anche una società di formazione, una digital agency e un’impresa di outsourcing logistico. È presente in oltre 100 distretti industriali del Nord e Centro Italia e conta più di 3mila aziende in portafoglio su tutto il territorio nazionale.

Entro il primo semestre del 2022, Maw aprirà altre 30 filiali nelle regioni in cui opera, arrivando così a oltre 100 centri, con l’assunzione di circa 100 nuove risorse da inserire nelle nuove strutture e arrivando a incrementare il portafoglio di ulteriori 2mila aziende clienti. Non solo: oggi Maw gestisce 20mila lavoratori l’anno, il traguardo prefissato dal piano di espansione è di crescere di altri 10mila lavoratori in somministrazione l’anno.

«Si tratta di un piano ambizioso nel quale crediamo molto – spiega Francesco Turrini, amministratore delegato Maw –. Per realizzarlo investiamo entro la fine del 2022 un milione di euro solo nella formazione delle nuove risorse. Abbiamo scelto di aprire nuove filiali a supporto delle aziende dei settori del made In Italy che presidiamo nell’ottica di una forte focalizzazione locale della nostra attività sui principali settori dell’industria italiana: automotive, automazione, farmaceutica, alimentare, legno e arredamento, costruzioni, quest’ultimo un settore in forte crescita per noi molto interessante. Grazie alla nostra focalizzazione sul territorio, analizzeremo le specifiche esigenze di ogni azienda e costruiremo soluzioni ad hoc per ciascuna».

Un piano che punta a lasciarsi alle spalle il rallentamento dello scorso anno, quando a causa della pandemia in Italia il mondo del lavoro ha subito una battuta d’arresto, perdendo 456mila occupati, che ha interessato soprattutto i contratti a termine, tendenza negariva già rovesciata però nei primi mesi del 2021: «La nostra azienda è in fortissima crescita – precisa Turrini –. Il numero dei lavoratori in missione è superiore ai massimi degli anni precedenti, così come il numero delle aziende clienti».

Il progetto di espansione si conferma, quindi, un passo importante in un contesto economico complesso che conferma la centralità di una delle delle milestones dell’attività di Maw: porsi come un partner autorevole per costruire un vero e proprio ponte fra il mondo delle aziende e quello dei lavoratori con l’obiettivo primario di favorire l’incontro fra questi due mondi sempre più distanti e ridurre il divario fra domanda e offerta di lavoro.

Maw supporta infatti le aziende attraverso la realizzazione di percorsi finalizzati ad attrarre talenti, trattenerli e a sviluppare le competenze tecniche ricercate e che non sono disponibili sul mercato. Allo stesso tempo è una realtà che accompagna le persone nella costruzione del proprio percorso di sviluppo professionale attraverso la realizzazione di interventi lavorativi e formativi mirati a creare professionalità.

Per maggiori informazioni: www.maw.it.

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