venerdì 29 novembre 2019
Tornano i «Sabati per il futuro». Sessanta eventi in tutta Italia all’insegna del «voto con il portafoglio». Una risposta al consumismo senza limiti e un invito a programmare spese natalizie attive
Giovani e imprese protagonisti di quella 'rivoluzione dal basso' all'insegna del consumo responsabile lanciata da NeXt e ASviS lo scorso 28 settembre

Giovani e imprese protagonisti di quella 'rivoluzione dal basso' all'insegna del consumo responsabile lanciata da NeXt e ASviS lo scorso 28 settembre

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Tutto pronto per il secondo appuntamento con i 'sabati sostenibili' di domani che sarà un’occasione per lanciare un invito a fare scelte ponderate in tema di spese e regali natalizi. Una sorta di antidoto alle follie consumistiche del Black Friday che, importato dagli Usa, ha negli anni messo radici anche in Italia, soprattutto a livello di e- commerce.

Il 'movimento dal basso' organizzato da NeXt (Nuova Economia Per Tutti) e ASviS (Alleanza italiana per lo Sviluppo sostenibile), dopo il successo del debutto il 28 settembre scorso – con 50 eventi di informazione al consumo responsabile, 12 regioni coinvolte, 27 città e 10 scuole – si rinnova, 'rilanciando' con oltre 60 eventi di sensibilizzazione sul territorio, cash mob etici, proposte di acquisto sostenibili, grazie a una consolidata rete di partner. Tra questi, NaturaSì, Altromercato ed Equo Garantito, e nuovi partner come Granarolo. La campagna di comunicazione nazionale, grazie alla 'missione' della Responsabilità Sociale Rai ha raggiunto 11,4 milioni di persone.

«C’è grande volontà di partecipazione – spiega Leonardo Becchetti, cofondatore e presidente di NeXt – e per questo tanti giovani scendono in piazza per manifestare contro il riscaldamento climatico e per una politica migliore. Il nostro grande sogno è che questo rinnovato desiderio di partecipazione diventi protagonismo, cittadinanza attiva nelle scelte di consumo e risparmio e nella costruzione di un’economia migliore. Se i giovani che scendono in piazza il venerdì, imparano a votare col portafoglio il sabato con la stessa partecipazione, determinazione ed energia, i loro desideri di cambiamento fanno un passo avanti enorme e concreto». Enrico Giovannini, portavoce del-l’ASviS sottolinea come il consumo responsabile significhi in primo luogo «evitare lo spreco, ridurre al minimo i rifiuti, riciclare e scegliere in modo responsabile i prodotti che si acquistano ».

Buone pratiche alla portata di tutti che richiedono solo un piccolo sforzo. Sono i giovani e gli imprenditori i protagonisti indiscussi dei Saturdays For Future. L’obiettivo è di rendere il sabato, giornata tradizionalmente dedicata alla spesa settimanale, il giorno dell’impegno a favore dello sviluppo sostenibile, per contribuire insieme a realizzare il Goal 12 dell’Agenda 2030 (Consumo e produzione responsabili). In particolare, per questo secondo appuntamento, è stata rinnovata la parternship con Altromercato ed Equo Garantito, che si focalizzeranno sulle filiere solidali e la promozione di un nuovo atteggiamento nei consumatori: condivisione e raccolta di informazioni corrette sulla provenienza dei prodotti e tutela dei diritti dei lavoratori. E con NaturaSì, che da sempre promuove l’agricoltura biologica, con un valore aggiunto: il coraggio.

L’azienda, infatti, invita i cittadini-consumatori a porre attenzione alle scelte di acquisto quotidiano, aggiungendo un forte messaggio di sensibilizzazione nei confronti della riduzione dei rifiuti, in particolare quelli 'non digeribili' dalla nostra Terra, valorizzando l’'acqua del sindaco' con erogatori che la depurano adeguatamente, proponendo cereali e frutta secca sfusi e retine ortofrutta riutilizzabili. A Roma, presso la bottega solidale Pangea-Niente Troppo (via Ripetta) saranno protagonisti i giovani che parteciperanno come influencer della sostenibilità e lanceranno la «Sustainability week» dedicata ai cambiamenti climatici in programma dal 2 all’8 dicembre anche a Roma.

Ospite della mattinata Becchetti che parlerà della spesa quotidiana responsabile. A Milano presso il tendone natalizio Garabombo (via Pagano) verranno presentate le due aziende tessili Rifò di Prato e Progetto Quid di Verona. Sempre a Milano NaturaSì propone in via Washington una raccolta di pile, olio esausto e sughero e a Cinisello Balsamo laboratori per famiglie. A Genova verrà proposto lo shopping natalizio attento alle buone pratiche locali in contrasto con i saldi selvaggi del black Friday presso il Quartiere Maddalena. A Napoli i giovani delle Acli vestiranno i panni di giornalisti intervistando i cittadini sulle buone pratiche ambientali e di spesa. Anche Granarolo ha deciso di avviare iniziative sul territorio tra le quali spicca la distribuzione gratuita nei tre spacci di Bologna, Castelfranco Emilia (Mo) e Gioia delColle(Ba)diunprodottoinscadenza proprio per sensibilizzare i consumatore sulle misure antispreco. Proposto anche un laboratorio per famiglie per riutilizzare in maniera artistica i prodotti del packaging dai vasetti di yogurt alle bottiglie di plastica.

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