venerdì 9 dicembre 2022
Potrebbe rivelarsi la carta vincente per candidati e imprese. A dicembre previste 329mila assunzioni. Campagna di reclutamento di Sicuritalia, Club del Sole e Ita Airways
Talent Garden a Roma Ostiense

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Anche la formazione si aggiorna è diventa sempre più digitale. Dal 2020 a oggi, infatti, si sono moltiplicate le offerte formative on line per migliorare le proprie competenze e non perdere importanti occasioni di lavoro. L’Agenzia per l’Italia digitale, che rappresenta la prima realtà governativa a fornire una traduzione ufficiale del modello europeo per le competenze digitali di base, nel 2017 ha delineato uno schema in cui suddivide le competenze digitali:

  • Competenze digitali specialistiche, proprie dei professionisti di settori specifici;
  • Competenze digitali di base, utili a tutti i lavoratori;
  • Competenze di e-leadership, cioè relative all’utilizzo di tecnologie in qualsiasi organizzazione e fare innovazione digitale nel proprio settore di mercato.

Studi e osservatori confermano quanto l’incessante accelerazione digitale e la costante nascita di nuove figure professionali impongono lo sviluppo di un sapere sempre più tecnico per mantenere la competitività. Secondo Eit Digital (European Institute of Innovation and Technology), il 58% dei datori di lavoro afferma che trovare persone con le giuste competenze sia diventata la loro sfida più importante. A livello europeo centinaia di migliaia di posti di lavoro non possono essere occupati per la mancanza di competenze digitali. Inoltre, sulla base degli obiettivi digitali definiti dalla Commissione Europea all’interno della Digital Compass 2030, entro otto anni solo il 64% della popolazione avrà le competenze digitali di base (meno 16 punti percentuali dall'obiettivo) e solo 13,3 milioni di specialisti digitali occupati (meno 6,7 milioni dall'obiettivo). Disoccupazione, soprattutto giovanile, migliaia di posti di lavoro richiesti dall’altra, rischio di importanti licenziamenti nel prossimo futuro e difficoltà di reinserirsi nel mondo del lavoro a un’età più avanzata: la sfida educativa. Se ne parla ancora troppo poco ma rappresenta un tassello cruciale per l'inclusione sociale e per costruire il futuro industriale del nostro Paese dove le aziende possano trovare i talenti che cercano e rimanere competitive grazie a un capitale umano sempre aggiornato. Un punto di osservazione internazionale arriva anche da Talent Garden, che con EduTech Challenges mira a stimolare un costruttivo confronto tra tutti gli attori in gioco nella filiera della formazione e del lavoro. L’obiettivo è di raccogliere in un White Paper finale le più utili e aggiornate linee guida e buone pratiche per ripensare la missione dei ceo e delle Risorse Umane nella realizzazione delle strategie di crescita delle persone e, quindi, delle aziende e delle economie. Un documento di indirizzo che sarà presentato come contributo dell’Italia alla Conference on the Future of Europe. «In un momento di grandi cambiamenti e una possibile crisi alle porte, investire in educazione è l’unico investimento per costruire il futuro del nostro Paese - spiega Lorenzo Maternini, vicepresidente e cofondatore di Talent Garden -. È una sfida che non può essere affrontata solo dal governo, ma che riguarda tutti noi coinvolgendo grandi aziende e start up. Pensare alla formazione oggi, non solo per i giovanissimi, ma soprattutto per i professionisti di tutte le età è l’unico modo per preparare il Paese al futuro». Saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie digitali per il lavoro (e anche per il tempo libero) è, dunque, fondamentale nello scenario di mercato attuale. Secondo uno studio di Nomisma, per esempio, sono oltre 18mila le pmi italiane che si sono appoggiate ad Amazon per impostare una strategia di vendita on line; il commercio elettronico ha permesso di raddoppiare l’export (passando da un 16% ad un 32%) e di ampliare la propria rete di vendita su territorio nazionale. Chiaramente, un di questa portata richiede una squadra forte e coesa, con professionisti specializzati sulle dinamiche e funzionamento del marketplace, sulla gestione della logistica e sulla gestione dell’infrastruttura It. «Ci muoviamo – sottolinea Beatrice Pontari, Marketing & Innovation Manager di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale – in un mercato del lavoro sempre più dinamico, complesso e globale nel quale la tecnologia ha un ruolo sempre più centrale. Avere un canale di vendita on line, in questo momento, può davvero fare la differenza per un’azienda o per un professionista. Ma non ci si può improvvisare perché altrimenti il rischio di fallimento è elevatissimo. Per questo motivo, soprattutto per dare un supporto maggiore ai candidati che ogni giorno incontriamo, abbiamo stretto una partnership con Scuola E-commerce, una realtà che aiuta imprenditori e professionisti ad acquisire competenze e a trovare soluzioni efficaci nel mondo delle vendite online e, nello specifico, sul marketplace. In questo contesto la partnership con Scuola Ecommerce acquista ancora più valore: offriremo agli studenti e alle studentesse di Scuola Ecommerce gli strumenti per orientarsi al meglio in un mondo del lavoro sempre più digital e li aiuteremo a collocarsi al meglio sul mercato. L'obiettivo del nostro ruolo è fornire un supporto concreto nella valorizzazione delle risorse dei professionisti: identificazione dei potenziali, mappatura dei percorsi di crescita e orientamento alla carriera. Non solo: organizzeremo anche un ciclo di eventi live streaming sui nostri canali social per offrire consigli sul tema e rispondere alle domande di chi ci segue». «I servizi di Hunters Group – aggiunge Mattia Vergerio, responsabile Prodotto e Qualità di Scuola Ecommerce – ci permettono di completare l'offerta e la progettazione dei nostri corsi di formazione rivolti ai tirocinanti Amazon Account Manager e E-Commerce Specialist, con nuove prospettive lavorative mai viste prima. Come Scuola Ecommerce, abbiamo definito i contenuti, la progettazione e i metodi di erogazione per garantire che la formazione sia sempre aggiornata, pertinente e pratica per l'uso sul posto di lavoro. Siamo felici di aver trovato un partner come Hunters Group che ha subito abbracciato la nostra visione. La nostra partnership è l'inizio di qualcosa di grande».

Nasce il portale MetApprendo

Oltre 16mila aziende, con i loro 900mila lavoratori, hanno scelto di aderire a MetApprendo. La piattaforma che agevola l’organizzazione della formazione continua per tutti i lavoratori delle imprese metalmeccaniche e dell’installazione di impianti vedrà ufficialmente il via con la sperimentazione da parte delle prime 200 realtà per i mesi di dicembre 2022 e gennaio 2023. Il portale - previsto dal contratto nazionale del 2021 firmato da Federmeccanica, Assistal, Fim, Fiom e Uilm - rappresenta un unicum all’interno del panorama nazionale ed europeo, in quanto non esiste uno strumento analogo in grado di orientare, organizzare e registrare la formazione come quello che le aziende e i lavoratori della categoria avranno a disposizione con MetApprendo. Si tratta di un vero e proprio gestionale per la formazione, un luogo per aggiornare le competenze e uno strumento per registrare la formazione sul Dossier Digitale del Lavoratore tramite tecnologia blockchain. MetApprendo nasce per supportare tutte le imprese a fare formazione di qualità, fornendo strumenti utili in tutte le fasi del processo formativo, dall’analisi del fabbisogno fino alla registrazione. Inoltre, seguendo un processo di ascolto bottom-up, sono stati individuati i servizi considerati prioritari dalle imprese stesse e che saranno a disposizione nella piattaforma. Inoltre è stata annunciata la prossima firma dell’accordo, tra le parti sociali coinvolte, per riaprire le adesioni da febbraio 2023, di modo da consentire alle aziende ancora non iscritte di fruire di un’ulteriore opportunità per concludere le 24 ore di formazione previste dal Ccnl. Le imprese aderenti - e di conseguenza i dipendenti - hanno la possibilità di accedere all’area riservata che contiene diversi strumenti utili ad organizzare la formazione, che può essere registrata mediante tecnologia blockchain. I lavoratori, quindi, hanno a disposizione un “Dossier digitale”, cioè un documento intestato a ogni singolo dipendente, che racconta la sua storia formativa e che lo accompagnerà in tutto il percorso professionale.


Si rafforza l'offerta formativa rivolta a imprese e giovani

Nuove opportunità di formazione per imprese e giovani in tema di export, digitalizzazione e transizione green grazie alla collaborazione tra Sace e la School of Management del Politecnico di Milano. Sace ha firmato un protocollo di intesa con la School of Management del Politecnico di Milano, ampliando e rafforzando le attività della propria Sace Academy, il ramo di Sace Education dedicato alla formazione accademica manageriale, specialistica e certificata, che unisce il know-how dell’Export Credit Agency Italiana e l’expertise dei più importanti atenei e Business School del Paese. L’obiettivo di questa collaborazione è creare un’offerta formativa indirizzata a giovani talenti e imprese, in particolare PMI, che vogliono acquisire competenze tecnico-specialistiche adeguate ad affrontare le complessità e le sfide dell’attuale contesto economico, nazionale e internazionale. Corsi Executive, borse di studio, progetti di ricerca ed eventi congiunti di stampo in-formativo: queste alcune delle attività che SACE Education e SoM porteranno avanti nei prossimi mesi, a partire dalla prima edizione del Corso Executive in Digital Transformation che partirà a novembre con l’obiettivo di approfondire tutte le tematiche legate alla digital innovation e alle sue ricadute sul business e la supply chain.

Al via da gennaio 2023 l'offerta formativa dell'Istituto Numen di Milano. I nuovi corsi delle aree Events & Sound Design, Computer Graphic e Graphic Design mirano a formare professionisti del settore dell’organizzazione eventi: un mondo eclettico dove sono necessarie competenze sempre più varie e in azione simultaneamente al fine di creare contenuti d’intrattenimento originali e sorprendenti. L’area di Computer Graphic si focalizza sulla formazione di professionisti dell’intrattenimento visivo, un settore che comprende arti visive e animazione grafica. Al fine di poter far parte in modo professionale di questo settore, è necessario acquisire competenze qualificate nel campo degli effetti speciali e nell’utilizzo dei software digitali 2D & 3D. Infine, l’area di Graphic Design mira a formare professionisti della comunicazione pubblicitaria e del design. I graphic designer di oggi devono essere in grado di coniugare competenze grafiche, informatiche e di prodotto, di proporre soluzioni innovative e originali nel settore della comunicazione e di gestire il processo di sviluppo di un progetto declinandolo in una corretta presentazione grafica. Per maggiori informazioni: info@istitutonumen.it - 0245493111.

Si chiude, in anticipo rispetto ai tempi previsti e con un bilancio positivo e tanta soddisfazione da parte dei partecipanti la seconda edizione (2021-2022) del progetto di formazione e avvio di impresa Yes I Start Up, attuato dall' Enm-Ente nazionale per il microcredito, in accordo con Anpal e rivolto ai Neet (giovani, entro i 29 anni, Not in Education, Employment or Training), donne inattive e disoccupati di lunga durata (anche over 50). Nato con la prima edizione nel 2018-2020 con l’intento di promuovere la cultura d’impresa e facilitare l’accesso al credito, attraverso il programma di finanziamento SELFIEmployment, gestito da Invitalia, YISU ha formato elle sua prima esperienza 1600 Neet. Rifinanziato nel biennio 2021-2022, nonostante la crisi Covid-19, il programma ha coinvolto, formato e accompagnato 1.419 Neet e oltre 1.000 donne e disoccupati di lunga durata (centrando e superando gli obiettivi preposti, in anticipo sui tempi); oltre la metà di questa platea si è già mossa per presentare la richiesta di contributo ad Invitalia per aprire una propria attività, mettendo in pratica gli insegnamenti ricevuti. Nel caso dei Neet si tratta di 49,1% di uomini e 50,9% di donne, per lo più di età superiore ai 26 anni (43,6%), mentre i più giovani assommano a poco più di un quinto del totale (21,4%), quasi sempre di cittadinanza italiana (95,3%), residenti e/o domiciliati soprattutto in Campania (37,1%), in Sicilia (14,9%), in Veneto (12,6%), e in Puglia (10,1%), prevalentemente diplomati (60,7%), per oltre la metà (52,4%) senza alcuna esperienza lavorativa precedente alla condizione di Neet. Per quanto riguarda le donne e i disoccupati di lunga durata, l’identikit emerso rivela una sostanziale parità di donne inattive (50,1%) e disoccupati/e di lunga durata (49,9%), che si traduce in una preponderanza di donne (77,1%), per lo più di età compresa tra i 35 e i 49 anni (46,5%), (18-34 anni, 35,1%), quasi sempre di cittadinanza italiana (93,5%), residenti e/o domiciliate/e soprattutto in Campania (26,1% e in Sicilia (20%) e, in misura minore, anche in Puglia (11,4%), prevalentemente diplomate/i (56,4%e raramente laureate/i (8,7% laurea triennale e 11,3% laurea magistrale), spesso con esperienze lavorative precedenti alla attuale condizione di inattività o di disoccupazione (64,4%). Il dato più significativo riguarda il grado di soddisfazione di coloro che hanno preso parte a YISU, con più della metà della platea che ha definito il progetto utile - soprattutto perché ha prodotto la redazione di un business plan focalizzato sulle proprie esigenze (97%) - in linea con le aspettative e con una buona qualità del corpo docente. Del resto Yes I Start Up è stato eletto, a pieno titolo, buona prassi comunitaria dal Comitato di sorveglianza del Pon Iog 2019, per la sua capacità, grazie al sistema di rete di collaborazione tra soggetti pubblici e privati, di assicurare la massima copertura territoriale in termini di vicinanza geografica ai destinatari e quindi di pari opportunità di accesso, su tutto il territorio, alla stessa offerta formativa, anche sotto il profilo qualitativo. In più, è stato inserito da parte dell’Ocse nel catalogo internazionale dei progetti di riferimento per la creazione di impresa. In virtù di questi riconoscimenti e grazie alle sue caratteristiche di replicabilità, sin dal 2019, Yes I Start Up è stato mutuato dalla Regione Calabria diventando strutturale rispetto alle politiche regionali per l’autoimprenditorialità, anche nell’ambito della programmazione 2021/2027 e del programma Gol (Garanzia occupabilità lavoratori). Oggi, anche altre Regioni mostrano interesse per questo modello formativo, tra queste la Sicilia, che ha già siglato, ad agosto 2022, un accordo con l’Enm per adottare il modello YISU con i fondi nel PR FSE+ 2021_2027 a vantaggio di diverse categorie e target di destinatari e la Toscana con la quale si stanno definendo gli ultimi aspetti tecnici per promuovere il modello YISU nell’ambito del programma Gol. Anche la Valle d’Aosta e il Friuli Venezia Giulia hanno aperto i primi tavoli di lavoro per valutare l’adozione del modello. Per maggiori informazioni: www.diventaimprenditore.eu.

Un corso per diventare educatore cinofilo e acquisire il metodo per accompagnare i cani in un percorso di recupero comportamentale, utile a trovare più facilmente una famiglia. Al via a gennaio il corso promosso dalla Fondazione Cave Canem, non profit con base a Roma e attività in tutta Italia e oltre per la tutela degli animali e la promozione di un nuovo modello di canili rifugio. Il corso è pensato in formula weekend, con lezioni due volte al mese il sabato e la domenica fino a maggio, a partire dal 14 gennaio. Complessivamente 163 ore tra teoria e pratica sul campo, presso il canile di Valle Grande, via Giovanni Battista Paravia 201, a Roma. Il settore dell’educazione cinofila richiede, sempre maggiormente, professionisti competenti e preparati per fronteggiare le considerevoli esigenze provenienti tanto dalle strutture di canile rifugio quanto alle famiglie che hanno accolto cani nella loro vita. Il corso dell’Accademia Cave Canem forma educatori cinofili in grado di fronteggiare questa richiesta, grazie a un training intensivo da svolgere, sul campo, con cani che presentano un ventaglio significativo di stereotipie e alterazioni comportamentali di rilievo, affiancati da docenti di comprovata esperienza che forniranno, ai partecipanti, strumenti funzionali a: lavorare come educatori cinofili presso canili rifugio; offrire supporto a cani già afferenti a nuclei familiari; diventare consulenti tecnici delle forze di polizia o delle istituzioni o anche svolgere al meglio la propria attività di volontariato. L’offerta formativa, composta da 4 moduli, trasversale e altamente professionalizzante, va dalla valutazione comportamentale del cane fino alla conclusione del percorso di recupero, passando dalla definizione di un piano di interventi atto tanto a garantire la serena permanenza all’interno del canile rifugio quanto a preservare l’equilibrio del contesto familiare. Info e iscrizioni: https://fondazionecavecanem.org/prodotto/corso-di-educatore-cinofilo-2/ - info@fondazionecavecanem.org.

Le previsioni di Unioncamere. Sicuritalia, Club del Sole e Ita Airway, al via campagna di reclutamento

Sono 329mila le assunzioni previste dalle imprese per il mese di dicembre e salgono a 1,2 milioni per l'intero trimestre dicembre-febbraio. Rispetto a un anno fa si registra una flessione di oltre 24mila, in conseguenza del rallentamento dell'economia causato dalla guerra in Ucraina, della crisi energetica, della crescita dell'inflazione e del costo del denaro. Ciononostante, i livelli della domanda di lavoro delle imprese si mantengono superiori a quelli registrati nell'analogo periodo pre-Covid (+28mila su dicembre 2019, +115mila sul trimestre). Permane elevata la difficoltà di reperimento che riguarda il 45,3% del personale ricercato, un valore superiore di circa 7 punti percentuali rispetto a un anno fa. È lo scenario delineato dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal. L'industria ricerca a dicembre 88mila lavoratori mentre i
servizi ne ricercano 241mila. Per l'industria sono le imprese della meccatronica e della metallurgia a offrire le maggiori opportunità lavorative, con rispettivamente 15mila e 11mila assunzioni programmate. Molteplici anche le opportunità di occupazione nel settore edilizia che programma 31mila ingressi. Per i servizi, nel periodo delle festività natalizie, si mantengono elevate le previsioni di assunzioni nel turismo (66mila lavoratori ricercati) e nel commercio (50mila), seguono poi i servizi alle persone (39mila) e i servizi di trasporto e logistica (27mila).

Il Gruppo Sicuritalia, che opera nel settore della sicurezza, con 700 milioni di euro di ricavi e 17mila dipendenti, ricerca oltre 600 figure da inserire nel proprio organico. Le posizioni aperte riguardano: guardie giurate (il 40% delle ricerche totali), addetti ai servizi fiduciari (50%) e operatori di igiene ambientale (10%) da inserire su tutto il territorio nazionale, in particolare nelle regioni Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Liguria. Il Gruppo Sicuritalia incontrerà i candidati fino al prossimo 11 dicembre nel proprio Experience Lounge in Ponte dei Mari, ingresso Porta Est della Fiera di Milano.

Al via la campagna di recruting firmata Club del Sole. L'evento dedicato alla selezione di ben 400 figure professionali, che il leader italiano del turismo all'aria aperta ha in programma dal pomeriggio di domenica 11 dicembre e nell'intera giornata di lunedì 12 dicembre, si terrà negli spazi dello Starhotels Terminus di Napoli - Piazza Garibaldi, 91. La ricerca è attualmente rivolta a personale qualificato per i reparti di ricevimento, sala, bar, cucina e housekeeping; 400 posizioni che saranno inserite in organico a partire dalla prossima stagione estiva 2023 e che interessano tutte le strutture di Club del Sole sparse nelle più rinomate località turistiche lungo il territorio italiano. La campagna di selezione è rivolta a tutti i professionisti già affermati nel settore turistico-alberghiero, ma anche a tutti i profili giovani che si stanno approcciando al mondo del lavoro; verranno, infatti, valutate risorse junior da inserire in organico con contratto di apprendistato o tramite percorso di stage retribuito. Candidarsi è semplice: è sufficiente inviare il curriculum vitae tramite email all'indirizzo hr@clubdelsole.com o, in alternativa, collegandosi al sito www.clubdelsole.com e accedendo alla sezione "Lavora con noi". Seguirà eventuale contatto da parte dell'Ufficio Risorse Umane per concordare giornata e orario specifico dell'incontro.

Per il nuovo piano assunzioni 2023, la compagnia Ita Airways organizza due giornate per selezionare nuovo personale di volo: sono in programma il 14 e 16 dicembre, rispettivamente a Roma e Milano. Per il settore naviganti le due giornate di recruiting si terranno: il 14 dicembre a Roma presso TH Roma Carpegna Palace, Via Aurelia, 481; 16 dicembre a Milano presso Crowne Plaza Milan Linate, Via K.Adenauer, 3, San Donato Milanese. Le posizioni professionali ricercate saranno: Assistenti di volo certificati - Aspiranti Assistenti di volo - Piloti. La partecipazione alle giornate di selezione sarà totalmente gratuita, sarà sufficiente registrarsi sulla piattaforma Eventbrite, cliccando il link presente sia sulla pagina Facebook che sul profilo Linkedin di CVing.


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