martedì 21 settembre 2021
Semaforo verde alle richieste e alla fruizione a favore delle cooperative sociali che assumono o hanno assunto nel 2021
Aiuto alle cooperative che assumono donne vittime di violenza

Aiuto alle cooperative che assumono donne vittime di violenza

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Via libera alle richieste e alla fruizione dello sgravio contributivo a favore delle cooperative sociali che assumono o hanno assunto donne vittime di violenze di genere, nel corso dell’anno 2021. Il semaforo verde è arrivato dall’Inps, con la circolare n. 133/2021. Lo sgravio è stato istituito dalla legge n. 205/2017, legge di Bilancio del 2018, per premiare le assunzioni di donne vittime di violenza di genere da parte delle società cooperative, nel corso dell’anno 2018. Dopo due anni di fermo (2019 e 2020), il decreto c.d. «Ristori» (decreto legge n. 137/2020) ha esteso l’incentivo alle assunzioni effettuate nel corso dell’anno 2021.

Possono accedere allo sgravio esclusivamente le società cooperative, tali ex legge n. 381/1991, ai sensi della quale sono organismi che hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini, attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi e lo svolgimento di attività diverse (agricole, industriali, commerciali o di servizi), finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le assunzioni premiate con l’agevolazione dello sgravio contributivo, come accennato, sono quelle di donne vittime di violenza di genere, inserite in percorsi di protezione certificati dai servizi sociali del comune di residenza o dai centri anti-violenza o case rifugio. Il premio è uno sgravio contributivo, come più volte ripetuto, che trova applicazione solo su nuove assunzioni a tempo indeterminato, effettuate tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, a tempo pieno o a tempo parziale. Lo sgravio riduce la contribuzione a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail, per un importo massimo mensile di 350 euro.

Per accedere all’incentivo la cooperativa deve fare domanda all’Inps con il modulo «Do.VI». Una volta ricevute le richieste, l’Inps le elabora in base all’ordine cronologico di presentazione, calcolando l’incentivo e verificando la copertura. Ricevuto l’ok dall’Inps, la cooperativa può procedere alla fruizione dello sgravio a partire dalla denuncia contributiva mensile (che si fa con il modello «UniEmens») relativa a ottobre, il cui invio telematico all’Inps va fatto entro il mese successivo (entro il 30 novembre). Con la stessa denuncia e con quelle relative ai mesi di novembre e dicembre sarà possibile anche il recupero degli arretrati di sgravio spettanti, a seconda della data di assunzione, a partire dal mese di gennaio 2021.

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