martedì 17 gennaio 2023
L’incidenza sui flussi dei rapporti è passata dal 9% del 2019 al 16% nel 2020 e al 26% nel 2021. Alstom assumerà 400 talenti. Adecco seleziona 120 risorse per Sirti
Un apprendista al lavoro

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A partire dalla primavera del 2020, per fronteggiare le conseguenze socio-economiche dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia sono state disposte specifiche misure per il sostegno e il rilancio dell’economia e, tra queste, alcune hanno riguardato disposizioni in materia di lavoro, prevedendo ulteriori agevolazioni contributive a favore dell’occupazione dipendente del settore privato. Tra queste: Apprendistato, Esonero giovani, Incentivo donne, Io lavoro, Decontribuzione Sud. Nel 2023 sono disponibili anche due forme di agevolazioni per le assunzioni di disoccupati over 50. Per chi assume ultracinquantenni, c’è la possibilità di beneficiare ancora degli sgravi contribuitivi del 50% previsti dalla legge Fornero. A questi incentivi per favorire l’occupazione si aggiunge un ulteriore bonus, ovvero un esonero contributivo del 100% rivolto a quanti assumono donne over 50. L'agevolazione Decontribuzione Sud, per esempio, prevede l'esonero del 30% dei contributi (a esclusione di quelli Inail) a carico dei datori di lavoro per i rapporti di lavoro instaurati nel Mezzogiorno. La misura è confermata anche per il 2023. Nei primi nove mesi del 2022 risale l'Apprendistato con 399.495 contratti (+13,8% sullo stesso periodo del 2021) e l'Esonero giovani con 131.830 contratti e un aumento del 31,4% sullo stesso periodo del 2021. Cresce l'Incentivo donne con 79.770 contratti e un +17,7%, Nel complesso tra gennaio e settembre i contratti agevolati sono stati 1.753.882 su 6.867.184 attivazioni di contratto complessive. Il numero complessivo di assunzioni e variazioni contrattuali effettuate beneficiando di agevolazioni contributive - secondo un focus dell'Inps - è risultato pari a 776mila nel 2019 (su 8,3 milioni di attivazioni complessive); ha superato il milione di unità nel 2020 (su 6,4 milioni di attivazioni complessive), mentre nel 2021 ha superato i due milioni (su 7,9 milioni di attivazioni complessive). L’incidenza sui flussi dei rapporti di lavoro è quindi passata dal 9% del 2019 al 16% nel 2020 e al 26% nel 2021. Tra il 2019 e il 2020, seguendo la dinamica generale delle assunzioni, i rapporti agevolati sulla base delle norme pre-esistenti presentano una variazione negativa; considerando invece anche le nuove agevolazioni introdotte, l’insieme dei rapporti incentivati nel 2020 rispetto al 2019 presenta una crescita complessiva del 31%. Nel 2021 si riscontra un ulteriore forte aumento del numero di rapporti agevolati: una variazione pari a +99% rispetto al 2020 e a +160% rispetto al 2019. Ciò è dovuto fondamentalmente all’estensione anche al 2021 dell’esonero Decontribuzione Sud attivato nell’ultimo trimestre 2020 (la legge 178/2020 ne ha previsto l’applicazione fino al 2029) e che rappresenta ben il 61% dei rapporti agevolati nell’anno. Si tratta di una misura generale a favore del Mezzogiorno, estesa a tutti i rapporti, sia nuovi che in essere, con qualsivoglia tipologia contrattuale: nel corso del 2021 sono stati agevolati complessivamente 2,9 milioni di rapporti lavoro (sia nuovi che in essere), di cui il 66% rappresentato da contratti a tempo indeterminato. Nel 2021 il numero dei rapporti agevolati con l’Esonero giovani rispetto all’anno precedente è aumentato del 100% e quello con l’Incentivo donne del 65%: pur tenendo conto della particolarità dell’anno 2020. Da gennaio a settembre 2022 i rapporti instaurati con l’Esonero giovani rappresentano comunque la componente maggioritaria dei rapporti complessivamente incentivati, mentre per l’Incentivo donne la consistenza dei rapporti agevolati con l’esonero come originariamente previsto dalla L.92/2012 (50% dei contributi) è del tutto equivalente a quella rilevata per i rapporti agevolati al 100%. Dal confronto tra il periodo gennaio-settembre 2022 e l’analogo del 2019 emerge che il numero complessivo dei rapporti agevolati ha superato significativamente i livelli di pre-pandemia (+192%). Dal punto di vista del genere e della distribuzione territoriale, i contratti di Apprendistato e i rapporti instaurati con l’Esonero giovani siano diffusi maggiormente nel Nord del Paese, mentre l’Incentivo donne è lievemente più presente nel Meridione. L’incentivo Decontribuzione Sud, invece, per la sua specifica finalità, trova applicazione nelle regioni del Mezzogiorno (in particolare il 68% in Campania, Puglia e Sicilia). Dall’analisi dei dati per classe dimensionale dell’azienda, si evince che per quasi tutte le diverse tipologie di agevolazione circa la metà dei rapporti incentivati è attivata da aziende la cui forza lavoro non supera i 15 dipendenti (fa eccezione la misura dell‘esonero contributivo giovani per la quale la percentuale è del 44%). Dalla distribuzione per settore economico e genere emerge che il “Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli; trasporto e magazzinaggio; servizi di alloggio e di ristorazione” è il comparto con il maggior numero di rapporti incentivati con riferimento a tutte le tipologie di agevolazione a eccezione dell’Incentivo Donne, per il quale il settore maggiormente interessato, è quello delle “Attività professionali, scientifiche e tecniche; amministrazione e servizi di supporto”. Il settore con una percentuale di donne più alta rispetto agli uomini risulta essere quello di “Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria; istruzione; sanità e assistenza sociale”.

Alstom ottiene per la prima volta la certificazione Global Top Employer e assumerà 400 talenti

Alstom, leader globale nella mobilità smart e sostenibile, ha ricevuto per la prima volta la certificazione Global Top Employer 2023, ottenendo il riconoscimento in 22 Paesi rispetto ai 14 del 2022. È il quarto anno consecutivo che il Gruppo Alstom riceve questo riconoscimento in Europa, il terzo anno per la regione Asia-Pacifico e Nord America e il primo anno per il Medio Oriente. «Con un portafoglio ordini di 85,9 miliardi di euro, il Gruppo mantiene un'eccellente performance nelle attività di selezione del personale e si rivolge in particolare a giovani talenti per contribuire a rispondere alle sfide della mobilità smart e sostenibile», sottolinea una nota. «Siamo estremamente orgogliosi di aver ricevuto la certificazione Global Top Employer. Questo premio riconosce il nostro impegno
costante per rendere Alstom uno dei migliori ambienti di lavoro al mondo. Siamo alla ricerca di giovani talenti per creare la mobilità di domani e crescere assieme a noi», spiega Anne-Sophie Chauveau-Galas, responsabile delle Risorse Umane di Alstom. I piani di sviluppo in Italia dove Alstom è presente con più di 3.500 persone in dieci siti e oltre 30 depositi indicano nel corso del 2023 l'obiettivo di assumere circa 400 talenti. Tra questi principalmente profili junior e senior provenienti dalle facoltà di Ingegneria elettronica, Ingegneria informatica, Ingegneria dell'automazione e dei sistemi, Ingegneria delle telecomunicazioni, Ingegneria meccanica e aerospaziale, Ingegneria elettrica, Ingegneria gestionale, Matematica, Fisica, Istituti tecnici superiori elettronici e meccanici della mobilità.

Adecco seleziona 120 risorse per Sirti

Adecco seleziona 120 risorse professionali in ambito tecnico per Sirti Telco Infrastructures spa, nelle regioni di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia-Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Veneto, Piemonte e Sardegna. Tra le figure professionali ricercate vi sono: assistenti tecnici, capisquadra lavori civili, autisti mezzi pesanti, operatori macchine operatrici (escavatoristi), addetti opere civili (manovali), giuntisti e posatori di fibra ottica. Per quanto riguarda i requisiti, è preferibile avere un’esperienza pregressa in cantieristica stradale o una breve esperienza nell’ambito edile. Per le risorse che avranno superato con successo il processo di selezione è previsto l’inserimento in organico con contratto a tempo indeterminato con Adecco. Ulteriori informazioni sull’azienda, sulle figure ricercate e sulle modalità per candidarsi sono disponibili a questo link.











INPS Focus trimestrale sulle agevolazioni contributive per le assunzioni e le variazioni contrattuali


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di cui all’art. 6 per le assunzioni a tempo indeterminato, all’esonero contributivo di cui
all’art. 7 per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei
settori del turismo e stabilimenti termali2 e, in particolar modo, all’agevolazione
Decontribuzione Sud di cui all’art. 27 riguardante tutti i rapporti di lavoro (inclusi
anche quelli già in essere) per i quali la prestazione si svolge nelle regioni del
Mezzogiorno.


Nel 2020 è stato istituito anche l’IncentivO Lavoro (IO Lavoro) disciplinato dal
decreto direttoriale ANPAL n. 52/2020, che prevede un’agevolazione contributiva per le
assunzioni a tempo indeterminato di soggetti disoccupati effettuate nel corso del 2020
su tutto il territorio nazionale. Il ricorso a IO Lavoro è stato modesto: su ciò ha influito
dapprima il verificarsi della pandemia e successivamente l’introduzione degli esoneri del
DL 104/2020 (oltre al ritardo nella pubblicazione della circolare attuativa Inps avvenuta
solo nel mese di ottobre 2020).






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