Sardegna andata e ritorno. Per Veronica e Annalisa Demarcus è proprio così: sono figlie, nipoti e pronipoti di pastori e sono andate via per studiare e seguire la propria strada, che pian piano le ha riaccompagnate a casa per continuare la tradizione familiare nella conduzione dell’azienda agricola e soprattutto nella produzione di formaggio e yogurt. A dare un taglio netto alla catena e tentare un nuovo percorso, con risultati sinora soddisfacenti, ci hanno pensato nel territorio di Ozieri queste due sorelle che hanno preso in mano l’azienda familiare. Dopo aver studiato e fatto esperienze all’estero hanno deciso di scommettere senza tentennamenti sulla campagna e sul caseificio. Veronica e Annalisa Demarcus sono tornate a casa la prima con una laurea e un titolo di dottore agronomo e la seconda dopo una lunga esperienza all’estero e l’inglese in tasca, ad affiancare i due fratelli e il padre nell’azienda di famiglia da cui nel 2014 è nato il caseificio.

L’e-commerce, il lavoro manuale, una conduzione tutta familiare e le idee innovative hanno portato le due sorelle ad inventarsi la “Pecoretta”, una peretta di solo latte di pecora unica nel suo genere. «La vera forza è la famiglia – dicono all’unisono – ed è questo il vero motore che porta l’azienda a crescere. Se dovessimo fare una richiesta alla politica vorremmo che si dicesse basta a finanziamenti fini a se stessi e che si pensasse invece a investire di più in promozione e visibilità. Abbiamo delle peculiarità uniche, dobbiamo solo farlo sapere al mondo». Prima il caseificio vendeva solo latte del proprio allevamento per produrre formaggio. Oggi la produzione si è diversificata. Veronica e Annalisa vogliono trasmettere il messaggio che il casaro non è solo un pastore, ma che si possono unire tradizione e innovazione sviluppando un mestiere. Non solo il paiolone di rame, quindi, ma anche la capacità di comunicare, farsi conoscere e spedire i propri prodotti fuori dall’isola.