giovedì 7 dicembre 2017
Si confronteranno con i dipendenti per capire quali sono le loro condizioni lavorative. L'obiettivo è verificare il rispetto delle norme nazionali
Un addetto del centro Amazon di Castel San Giovanni al lavoro (fonte Amazon)

Un addetto del centro Amazon di Castel San Giovanni al lavoro (fonte Amazon)

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Nel centro logistico di Amazon a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, sono arrivati i controllori dell'Ispettorato nazionale del lavoro (Inl). Gli undici ispettori dovranno "verificare l'osservanza, nei confronti del personale occupato, delle norme di tutela dei rapporti di lavoro e di legislazione sociale" ha spiegato lo stesso ispettorato in una nota.

L'Inls aggiunge che l'intervento è stato pianificato nell'ambito delle attività ispettive programmate, con un'attenzione prioritaria al settore della logistica e della movimentazione merci". I funzionari dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, conclude la nota, "stanno acquisendo le dichiarazioni dai lavoratori utili a "fotografare" le loro condizioni lavorative".

Quello di Castel San Giovanni, dove lavorano 1600 dipendenti, è il più grande dei tre centri di distribuzione di Amazon in Italia. Gli altri due sono quello di Passo Corese, in provincia di Rieti, con 1200 addetti, e quello di Larizzate, nel vercellese, con 600 dipendenti.

Il gigante americano dell'e-commerce fondato da Jeff Bezos in queste settimane in italia è finito nel mirino. Mercoledì 6 dicembre l'Autorità garante delle comunicazioni ha invitato l'azienda a regolarizzare la propria posizione, ritenendo che le sue controllate Amazon Italia Logistica, Amazon City Logistica S.r.l. svolgano attività postale e quindi debbano applicare il contratto e le condizioni di lavoro del settore. Il 24 novembre, il giorno del Black Friday, un gruppi di dipendenti del centro logistico di Castel San Giovanni ha scioperato chiedendo di potere ottenere una parte maggiore dei profitti del gruppo.

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