martedì 21 agosto 2012
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Un piccolo passo per l’Ad Limina Petri, un grande passo per la via Francigena. Si tratta del lancio online del sito ufficiale di Ad Limina Petri, che segna a suo modo, per il mondo pellegrino, un punto di non ritorno. Che la via Francigena stia cambiando è ormai sotto gli occhi di tutti. Lo confermano le presenze in costante aumento, l’apertura degli ospitali, l’impegno concreto anche da parte delle istituzioni nel mettere in sicurezza i percorsi. Stavolta però a cambiare, e in tempi relativamente brevi, potrebbe essere proprio il modo stesso di vivere il pellegrinaggio. E tutto questo grazie (anche) al nuovo sito. Per capirne di più, c’è una sola cosa da fare: mettersi davanti a uno schermo, che sia iPad, smartphone o pc e incominciare a navigare tra le pagine di adliminapetri.org. Nella pagina d’apertura, sulla sinistra compare il menù, sulla destra invece i link della Conferenza episcopale italiana e delle altre associazioni amiche, mentre al centro - ben visibile - c’è una breve presentazione ufficiale dell’associazione. Osservando con più attenzione il menù che viene proposto, si può notare che solo le prime due voci (statuto e storia) riguardano in modo esclusivo Ad Limina Petri. Il resto infatti, è dedicato interamente al mondo del pellegrinaggio, ovvero ai pellegrini e agli ospitalieri. Una strada, quella intrapresa dai curatori del sito, che ribadisce ancora una volta l’unico obiettivo perseguito dall’associazione: accompagnare i pellegrini in un vero e proprio cammino pastorale.Di particolare interesse, da questo punto di vista, è la sezione denominata «pellegrini di oggi» che raccoglie al proprio interno indicazioni sia di carattere pratico, che spirituale per affrontare in modo consapevole il cammino. E così, si trova una raccolta di preghiere per il pellegrino (compresa una «liturgia del pellegrinaggio») e una ricca sezione download che offre agli utenti alcuni spunti interessanti: da una riflessione sull’essere pellegrini nel terzo millennio a cura di Luciano Pisoni, alla spiritualità della strada, di don Giorgio Basadonna; passando per le dieci «domande per il discernimento». Quanto basta insomma per ricordare che il pellegrinaggio rappresenta un’occasione per riscoprire e fortificare la propria fede. Altro tema centrale che ritorna più volte all’interno del sito è quello relativo all’accoglienza: sia con le informazioni necessarie per diventare ospitaliere, sia per consultare l’elenco online delle strutture accreditate dall’Alp presso le quali chiedere ospitalità.
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