mercoledì 4 dicembre 2013
Ci sarà un'ostensione straordinaria della Santa Sindone nella primavera del 2015. Lo ha annunciato l'arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia
COMMENTA E CONDIVIDI
Ci sarà un'ostensione straordinaria della Santa Sindone nella primavera del 2015. Lo ha annunciato l'arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, precisando che sarà in concomitanza con le celebrazioni per il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. Nosiglia ha detto di augurarsi la presenza di papa Francesco."Con molta speranza, e anche con un poco di trepidazione - scrive mons. Nosiglia - ho la gioia di annunciare che si terrà nella Cattedrale di Torino, nel 2015, un'ostensionestraordinaria della Santa Sindone. Ho, infatti, ricevuto nei giorni scorsi dalla Segreteria di Stato della Santa Sede la comunicazione dell'assenso, da parte del Santo Padre, a taleostensione pubblica nell'ambito delle celebrazioni per il secondo centenario dalla nascita di San Giovanni Bosco, Padre e Maestro dei giovani, il cui fecondo carisma è oggi piùattuale e vitale che mai, anche nelle opere da lui avviate e nel servizio che i suoi figli e le sue figlie delle congregazioni salesiane svolgono a favore della Chiesa universale".L'ostensione si terrà dunque nella primavera del 2015, in un periodo di circa 45 giorni, compreso tra il tempo pasquale (dalla metà di aprile 2015) e la chiusura delle celebrazioni del bicentenario (il 16 agosto 2015). "Confidiamo - scive ancora mons. Nosiglia nell'annuncio - che in questa circostanza Papa Francesco possa venire apregare davanti al sacro Lino e a onorare San Giovanni Bosco, suggellando così un anno straordinario per le nostre comunità ecclesiali e civili".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: