martedì 14 giugno 2016
La vittima sarebbe un ragazzino del quale il sacerdote avrebbe abusato per due anni, dai 12 ai 14 anni. Il vescovo di Brescia: manifestiamo la nostra vicinanza alle comunità cristiane di Corna di Darfo e di Bessimo e a tutte le persone coinvolte.
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Nel Bresciano il parroco di Corna Bessimo di Darfo Boario Terme, don Angelo Blanchetti, è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare e si trova ora agli arresti domiciliari. È accusato di violenza sessuale. La vittima sarebbe un ragazzino del quale il sacerdote avrebbe abusato per due anni, dai 12 ai 14 anni. L'inchiesta della procura, coordinata dal pubblico ministero Ambrogio Cassiani, è stata condotta dai carabinieri che hanno eseguito l'arresto questa mattina. Il vescovo di Brescia, Luciano Monari dopo aver appreso la notizia del provvedimento cautelare imposto dalla magistratura a carico di don Blanchetti ha sottolineato con una nota che «la notizia dell'arresto di don Angelo ci addolora profondamente. Il dramma di chi è vittima di abusi non può essere in alcun modo sottovalutato e tanto meno eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti. La delicatezza della situazione di chi si trova accusato di una colpa tanto grave e deve dimostrare la sua innocenza è pure di grande portata. Confidiamo che si giunga il più rapidamente possibile a chiarire i fatti e le responsabilità. Manifestiamo la nostra vicinanza alle comunità cristiane di Corna di Darfo e di Bessimo e a tutte le persone coinvolte». Don Angelo è stato cautelativamente sospeso da ogni ufficio ed è stato nominato un amministratore parrocchiale delle due parrocchie.
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