martedì 20 maggio 2014
COMMENTA E CONDIVIDI

Diverse le reazioni al discorso di Papa Francesco all'assemblea della Cei, il 19 maggio. Tra queste quelle di Francesco Belletti (Forum delle associazioni familiari) e Salvatore Martinez, (Rinnovamento nello Spirito Santo)."Non possiamo non esprimere la più viva gratitudine per le parole rivolte da Papa Francesco ai vescovi italiani”. È il commento di Francesco Belletti, presidente del Forum delle associazioni familiari. Si tratta “non solo di un richiamo all’attenzione rivolto ai pastori della comunità ecclesiale ma di un vero e proprio programma pastorale e di impegno sociale affidato all’intera Chiesa che è in Italia. L’emergenza delle emergenze è, per Papa Francesco la famiglia”. Su questo tema, continua Belletti, “l’impegno non è un optional visto che ‘ogni eccesso di prudenza condannerebbe all’irrilevanza’”. E legato alla famiglia “c’è l’attenzione alle nuove povertà: ‘disoccupati, cassintegrati, precari… un’emergenza storica, che interpella la responsabilità sociale di tutti’”. E infine “l’abbraccio accogliente ai migranti: fuggono dall’intolleranza, dalla persecuzione, dalla mancanza di futuro. Nessuno volga lo sguardo altrove’”. “Le associazioni familiari non volgeranno lo sguardo altrove - conclude Belletti - ma anzi raddoppieranno gli sforzi di servizio alla famiglia ed alla verità umana e sociale che rappresenta, per essere sempre di più luogo di incontro e di condivisione tra famiglie, nella prossimità operosa a tutte le famiglie fragili e vulnerabili, con umiltà e rispetto e, come dice Papa Francesco, con la pazienza dell’artigiano e con il cuore del peccatore pentito”. “Papa Francesco interviene con la franchezza di sempre e parla fuori di metafora ai vescovi italiani, perché snudino il cuore dinanzi alle tante difficoltà che il popolo italiano soffre mostrandosi ‘eloquenti nei gesti’”. Commenta invece Salvatore Martinez, presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), al discorso del Papa, in apertura della 66ª Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana. “Un accorato appello - aggiunge Martinez - a far prevalere la ‘carità pastorale’ come profezia del tempo presente; un invito gentile e fermo a vincere ogni arroccamento derivante da funzioni istituzionali, perché il bene grande della comunione prevalga su ogni visione e condotta personalistica”. Per il presidente di RnS, è stato “prezioso poi il richiamo alla valorizzazione dei laici come ‘collaboratori pastorali’ e la scelta del ‘paradigma famiglia’ nella declinazione di un nuovo umanesimo sociale ispirato al Vangelo”.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: