venerdì 14 giugno 2013
​La Corte penale internazionale dell'Aja ha respinto la richiesta di indagare il Papa emerito Benedetto XVI per la presunta complicità delle "gerarchie vaticane" sugli "scandali sessuali" nella Chiesa Usa.
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La Corte penale internazionale dell'Aja ha respinto la richiesta di indagare il Papa emerito Benedetto XVI per la presunta complicità delle "gerarchie vaticane" sugli "scandali sessuali" nella Chiesa Usa. "La questione non rientra nella giurisdizione del tribunale", ha deciso la Corte, sollecitata dalla denuncia di un'associazione di New York. L'avvocato della Santa Sede, Jeffrey Lena, ha commentato: "confermata la nostra linea difensiva".
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