lunedì 16 gennaio 2017
Nell'Opus Dei spetta alle donne il privilegio della prima votazione che avrà luogo il 21 gennaio. Dal 23 gennaio avrà luogo il Congresso elettorale al quale parteciperanno 194 fedeli dell'Opus Dei.
Alle donne la prima votazione per il prelato dell'Opus Dei
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Saranno le donne a offrire la prima indicazione sui nomi dei candidati all'incarico di prelato dell'Opus Dei, cioè del terzo successore di san Josemaría Escrivá, il sacerdote che sostituirà monsignor Javier Echevarría Rodríguez, morto a Roma lo scorso 12 dicembre.

A norma degli statuti dell'istituzione, infatti, nell'Opus Dei spetta alle donne il privilegio della prima votazione che avrà luogo il 21 gennaio con una riunione del plenum dell'Assessorato centrale - l'organo di governo della sezione femminile - chiamato a suggerire i nomi dei possibili candidati.

Poi il 23 gennaio avrà luogo il Congresso elettorale al quale parteciperanno 194 fedeli dell'Opus Dei, sacerdoti e laici di almeno 32 anni di età incorporati alla prelatura da un minimo di nove anni. Tra i sacerdoti che fanno parte di questa assemblea, ordinati da almeno 5 anni e incorporati all'Opera da almeno 10 verrà eletto il nuovo prelato.

Il numero dei sacerdoti con queste caratteristiche è di 94 da 45 Paesi.

Il nome del designato sarà poi sottoposto al Papa per la conferma.

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