giovedì 28 marzo 2013
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Papa Francesco ha dato personalmente la comunione ai fedeli per la prima volta da quando è diventato Papa. Lo ha fatto durante la Messa "in Coena Domini" celebrata nel carcere minorile di Casal del Marmo a Roma. A riferirlo è il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, che ha incontrato i giornalisti al termine della Messa e della visita del Pontefice. Lombardi ha quindi specificato che alla Messa erano presenti fra le 100 e le 150 persone, tra cui i 49 detenuti, tutti ragazzi tra i 14 e i 21 anni, molti stranieri, i volontari che li assistono quotidianamente e il personale del carcere. Raccontando la celebrazione, Lombardi ha aggiunto: "È stata molto semplice e molto rapida, come fa sempre il Papa. "Il Pontefice - ha proseguito Lombardi - ha ringraziato tutti, in particolare i giovani e li ha incoraggiati a non farsi rubare la speranza". "Il Papa ha quindi baciato e abbracciato tutti i giovani dando loro un piccolo dono pasquale"."Perchè sei venuto qui?", ha chiesto a Papa Francesco uno dei ragazzi detenuti. Risposta: "Perchè è qualcosa che mi è venuta dal cuore". È uno dei momenti più commoventi della visita del Papa avvenuta questo pomeriggio al carcere minorile di Casal del Marmo. Padre Federico Lombardi ha aggiunto: "È un pomeriggio per tutti noi molto emozionante e ce lo porteremo veramente nel cuore". "Il Santo Padre aveva desiderato celebrare la Messa del giovedì Santo in un luogo significativo per la carità, per l'esercizio dell'amore e del servizio e ha quindi deciso di venire qui".​"Era molto appropriato che ci fossero anche dei musulmani e delle ragazze". Così, ancora, il direttore della sala stampa vaticana ha risposto a chi gli chiedeva se fosse stato giusto coinvolgere anche dei giovani musulmani nella celebrazione della Messa del giovedì Santo di Papa Francesco, nel carcere minorile di Casal del Marmo. "Il cappellano - ha proseguito Lombardi - ci aveva detto che tutte le attività all'interno del carcere vengono svolte tutti insieme, maschi e femmine, di tutte le religioni. Il Papa ha quindi ritenuto normale che alla Messa partecipassero tutti e che alla lavanda dei piedi fossero coinvolte anche delle ragazze". Lombardi ha infine ricordato che Bergoglio "lavava i piedi anche a Buenos Aires e oggi ha quindi continuato una usanza che osservava già in passato"."Papa Francesco si è inginocchiato 6 volte per lavare baciare e i piedi dei ragazzi, che erano seduti due per volta. È stato un gesto commovente e impegnativo, un meraviglioso atto di servizio". Così padre Lombardi ha commentato il rito della lavanda dei piedi compiuto dal Pontefice nella Cappella del carcere minorile. In proposito Lombardi ha anche sottolineato che "il Papa lo ha fatto agevolmente, nonostante i 76 anni di età. Da parte loro - ha aggiunto - anche i ragazzi apparivano commossi". "C'erano un paio di musulmani e anche due ragazze. A Francesco hanno donato, ha detto, un crocifisso in legno e un inginocchiatoio, sempre in legno, realizzato da loro stessi nel laboratorio artigianale del carcere". ​
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