mercoledì 15 aprile 2015
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Solo tra pochi giorni il 19 aprile avrebbe compiuto 94 anni il cardinale Roberto Tucci, perito al Concilio Vaticano II, direttore de La Civiltà Cattolica e poi alla guida della Radio Vaticana e da ultimo organizzatore dei viaggi apostolici di Giovanni Paolo II. Il porporato si è spento a Roma martedì sera nella sede della curia generale dei gesuiti di Borgo Santo Spirito. Memorabili in questo delicato incarico furono la preparazione dei viaggi sulla tomba del futuro beato Oscar Arnulfo Romero o quello nel Cile di Pinochet o ancora nel Nicaragua sotto il regime sandinista. Toccò sempre al padre Tucci presentare alla stampa la lettera enciclica Redemptor Hominis nel 1979. Il gesuita di origine napoletane, figlio di madre anglicana, ordinato sacerdote nel 1950 dopo una formazione teologica all’università di Lovanio fu chiamato giovanissimo a guidare nel 1959 il prestigioso periodico dei gesuiti La Civiltà Cattolica succedendo al gesuita siciliano Calogero Gliozzo. Ed è proprio durante il Concilio Vaticano II che il gesuita Tucci, nominato perito da Giovanni XXIII , offrirà la sua grande competenza e capacità di mediazione soprattutto per la stesura dello schema XIII della Costituzione pastorale Gaudium et spes; rilevante sarà il suo contributo per la redazione di un altro documento la costituzione dogmatica Lumen Gentium. Sempre negli anni del Vaticano II fondamentale è stato nella gestione del rapporto diretto con il mondo dei media, assieme ad altri due italiani Clemente Riva e l’allora vescovo Andrea Pangrazio. Durante la sua direzione de La Civiltà Cattolica emersero le firme di gesuiti destinati ad essere conosciuti in tutta Italia come Giovanni Caprile, noto per le sue cronache conciliari, Giovanni Rulli, Giuseppe De Rosa e il giovanissimo Bartolomeo Sorge.

 Sempre sotto la direzione di Tucci apparvero sul quindicinale della Compagnia di Gesù le prime recensioni di tema bilico del giovane professore di critica testuale e futuro arcivescovo di Milano, Carlo Maria Martini. Per volere di Giovanni Paolo II fu creato cardinale alla soglia degli 80 anni il 21 febbraio 2001. Tucci è l’ultimo cardinale gesuita, appartenente alla Provincia d’Italia della Compagnia di Gesù. Papa Francesco ha inviato un messaggio di cordoglio a padre Adolfo Nicolas Pachon, preposito generale della Compagnia di Gesù. «Ricordo con animo grato – si legge nella lettera del pontefice - la preziosa collaborazione da lui prestata per tanti decenni alla Santa Sede».  E ha aggiunto: «Lascia il ricordo di una vita operosa e dinamica, spesa nell’adesione coerente e generosa alla propria vocazione. Fu pastore fedele al Vangelo e alla Chiesa sull’esempio di Sant’Ignazio». Solo pochi anni fa nel 2012 per Jaca Book sotto la direzione del suo confratello Giovanni Sale aveva dato alle stampe un suo libro di memorie Giovanni XXIII e la preparazione del Concilio Vaticano II. I funerali del cardinale Tucci saranno celebrati venerdì 17 alle 15.30, nella Basilica Vaticana, dal cardinale Angelo Sodano, decano del collegio cardinalizio. Al termine, Papa Francesco, presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e Valedictio.

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