sabato 4 febbraio 2012
Secondo intervento autorevole della Santa Sede in merito alle due lettere dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò, divulgate durante la puntata del 25 gennaio di "Intoccabili", il programma di Gianluigi Nuzzi su La7. «Grande amarezza per valutazioni e accuse infondate».
La dichiarazione integrale
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Secondo intervento autorevole della Santa Sede in merito alle due lettere dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò, dopo la nota dello scorso 26 gennaio, da noi pubblicata integralmente il giorno dopo. Le lettere erano state divulgate durante la puntata del 25 gennaio di "Intoccabili", il programma di Gianluigi Nuzzi su La7. La prima nota della Santa sede è stata fatta leggere, integralmente, dallo stesso Nuzzi durante la puntata di mercoledì scorso del suo programma, dedicando pochi minuti alla vicenda, sufficienti per dare lettura di un’ulteriore, breve lettera in cui il cardinale Agostino Cacciavillan – presidente emerito dell’Apsa, l’Amministrazione del patrimonio della Santa Sede – chiede spiegazioni al Papa in merito alla nomina di Viganò a nunzio negli Usa. Nuzzi ha colto l’occasione per rimarcare la propria correttezza («la nostra inchiesta è confermata, i documenti sono autentici, abbiamo fatto il nostro mestiere dando sempre il diritto di replica») rincarando però la dose e ricorrendo a un’enfasi da cui finora si era astenuto: «Arrivano novità giorno per giorno, la vicenda assomiglia sempre più a un caso di Stato». Con la promessa, o la minaccia, finale: «È una storia da seguire e noi continueremo a farlo».
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