mercoledì 14 dicembre 2016
Nel Consiglio dei cardinali è proseguito il dibattito sul futuro di alcuni dicasteri. Due temi sono emersi sulla riforma della Curia romana: spinta missionaria e sinodalità.
Uno dei precedenti incontri di Papa Francesco con il Consiglio dei cardinali (C9) che sta lavorando per la riforma della Curia Romana. (Osservatore Romano)

Uno dei precedenti incontri di Papa Francesco con il Consiglio dei cardinali (C9) che sta lavorando per la riforma della Curia Romana. (Osservatore Romano)

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Prosegue l’opera di riforma della Curia Romana nel lavoro del Consiglio dei cardinali. Riferendo ai giornalisti, il direttore della Sala Stampa vaticana, Greg Burke, ha spiegato che durante questa diciassettesima sessione del C9 è proseguito il dibattito sul futuro di alcuni dicasteri, mentre su altri sono state presentate al Papa le proposte finali.


Gran parte delle consultazioni, ha riferito Burke, «è stata dedicata ancora ad ulteriori considerazioni su diversi dicasteri della Curia, in vista della nuova Costituzione apostolica». Si tratta della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli (ex Propaganda Fide), della Segreteria di Stato, della Congregazione per i vescovi, e di quella per le Chiese Orientali. «Due temi fondamentali sono emersi come linee-guida della riforma per i dicasteri – aggiunge la nota della Sala Stampa –: la spinta missionaria e la sinodalità». Come detto, si è invece conclusa la fase di studio della riforma di altri dicasteri: Dottrina della fede, Vita consacrata e Società di vita apostolica, Cause dei santi, e Promozione dell’unita dei cristiani. Per queste Congregazioni sono state consegnate le proposte al Papa.

Durante i lavori di questa diciassettesima sessione del C9, ci sono state le relazioni dei prefetti dei due nuovi dicasteri creati da papa Francesco e che diventeranno ufficialmente operativi dal prossimo primo gennaio. Si tratta del cardinale Kevin Farrell, prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, e il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, prefetto del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, che era accompagnato dall'arcivescovo Silvano Maria Tomasi.

Al C9 il cardinale Sean O’Malley ha esposto le ultime attività della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, da lui presieduta, mentre il cardinale George Pell ha riferito sugli ultimi sviluppi relativi alla Segreteria per l’Economia, a lui affidata.

Ieri pomeriggio, infine monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la comunicazione, ha presentato i passi compiuti e quelli prossimi per la riforma della comunicazione della Santa Sede, con particolare attenzione alla formazione del personale. Il Consiglio dei cardinali tornerà a riunirsi dal 13 al 15 febbraio 2017 per la sua diciottesima sessione.

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