lunedì 11 novembre 2013
​Aveva 96 anni. Nel 1956 era stato nominato direttore perpetuo della Cappella Sistina, ruolo ricoperto fino al 1997. È autore di una vastissima produzione musicale: mottetti, messe, oratori, inni, cantici. Il telegramma del Papa: «Ha esercitato il suo lungo e intenso ministero specialmente mediante la musica sacra, che nasce dalla fede ed esprime la fede».
COMMENTA E CONDIVIDI
È morto il cardinale Domenico Bartolucci, già maestro direttore della Cappella Sistina: aveva 96 anni.Il Papa ha inviato un telegramma ai suoi familiari esprimendo "sentimenti di profondo cordoglio". Il Pontefice scrive di "pensare con affetto a questo caro e stimato sacerdote, illustre compositore e musicista, che ha esercitato il suo lungo e intenso ministero specialmente mediante la musica sacra, che nasce dalla fede ed esprime la fede".
Il Papa ricorda "con viva gratitudine la sua feconda opera, quale direttore dellla Cappella Sistina e la valorizzazione sapiente del prezioso tesoro della polifonia, tesa ad elevare il cuore nella lode a Dio". E rivolge "fervide preghiere al Signore affinché, per intercessione della Beata Vergine Maria, accolga questo suo generoso servitore e insigne uomo di Chiesa nel gaudio e nella pace eterna", impartendo "di cuore, a quanti piangono la sua scomparsa, la confortatrice benedizione apostolica".Nato il 7 maggio 1917 a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, Bartolucci era entrato nel seminario fiorentino dove si era dedica subito alla musica con Francesco Bagnoli, maestro di cappella del duomo di Firenze. Nel 1939 l'ordinazione sacerdotale, il 23 dicembre, e il diploma in composizione e direzione d'orchestra con Vito Frazzi al conservatorio fiorentino. Nel 1952, su indicazione di Lorenzo Perosi, la nomina a vice maestro della Cappella Sistina; in questo stesso anno compone l'oratorio L'Ascensione, con il quale viene inaugurato a Città del Messico il nuovo santuario della Vergine di Guadalupe. Morto Perosi nel 1956, Pio XII lo nomina direttore perpetuo della Cappella Sistina, incarico che ha ricoperto fino al 1997. Nel 1959, riceve da Giovanni XXIII l'approvazione per il progetto di riorganizzazione della Cappella Musicale Pontificia.Il maestro toscano è autore di una vastissima produzione musicale che supera i quaranta volumi e comprende sei libri di mottetti, sei di messe, laudi, inni, cantici e una serie di oratori e messe per soli, coro e orchestra. In occasione del suo 85° compleanno, con l'obiettivo di conservare e diffondere il notevole patrimonio musicale da lui composto, viene costituita la Fondazione Domenico Bartolucci. Di esso ha fatto parte l'allora cardinale Joseph Ratzinger. Proprio Benedetto XVI lo aveva creato cardinale nel Concistoro del 20 novembre 2010, della Diaconia dei Santissimi Nomi di Gesù e Maria in via Lata.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: