sabato 30 aprile 2016
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A prirà ufficialmente i battenti il 2 maggio, per chiudere al termine dell’Anno giubilare, la mostra “La buona strada. Testimoni della misericordia del Padre”, realizzata dal Forum internazionale dell’Azione cattolica e dalla Fondazione Ac scuola di Santità Pio XI, insieme all’Ac italiana. L’esposizione, visitabile dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, è stata inaugurata il 28 aprile presso il Centro San Lorenzo della chiesa di San Lorenzo in Priscibus, alla presenza dell’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione; sono intervenuti anche padre João Chagas, responsabile della Sezione giovani del Pontificio Consiglio per i laici, e Matteo Truffelli, presidente nazionale dell’Ac. Fra i pannelli esposti, anche quello della piccola venerabile Antonietta Meo, morta a 6 anni e mezzo, che compare «insieme ad Armida Barelli, presidente della Gioventù femminile di Ac che ebbe la gioia di aprire il suo processo di beatificazione», riferisce la postulatrice Anna Teresa Borrelli. E ricorda: «Era una bambina molto vivace, con un grande senso della giustizia e dell’onestà. All’inizio del 1935 viene iscritta alla Gioventù femminile di Ac, tra le piccolissime. Quando non sa ancora scrivere, detta alla mamma e alla sorella le letterine per Gesù, Dio Padre, lo Spirito Santo, la Madonna, pensieri e preghiere che poi comporrà da sola». Laura Badaracchi © RIPRODUZIONE RISERVATA
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