mercoledì 5 marzo 2014
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Il contributo più grande che possiamo dare agli uomini del nostro tempo è «assumere pienamente in noi l’impronta di Cristo, l’uomo nuovo che emerge vittorioso dalle tenebre dell’odio, dell’ingiustizia, della morte: una vittoria non ottenuta con la violenza, ma con il dono totale di sé». È in questa direzione che va il percorso di meditazione, preghiera e azione proposto come di consueto dalla Cei attraverso il sussidio per i due tempi forti della Quaresima e della Pasqua. Una direzione indicata chiaramente dal segretario generale ad interim della Cei, il vescovo Nunzio Galantino, nella presentazione dello stesso sussidio, che si trova nel sito web www.chiesacattolica.it/quaresima2014. Il percorso, messo a punto grazie al lavoro di alcuni uffici della Segreteria generale della Cei, ruota attorno a due passi tratti dalle lettere neotestamentarie: «Svuotò se stesso...» è il titolo che riprende la Lettera ai Filippesi (2,7), mentre «Da ricco che era, si è fatto povero per voi» è il versetto della Secondo Lettera ai Corinzi (8,9) che fa da sottotitolo. Accogliendo l’invito di papa Francesco, spiega Galantino, quest’anno «siamo chiamati a tornare al cuore del Vangelo: la volontaria donazione del Figlio di Dio, che spogliando se stesso ci arricchisce con l’amore del Padre e ci ridona speranza». Infatti, aggiunge il segretario Cei, «in Cristo, umiliato dagli uomini, ma esaltato da Dio, ogni fragilità e miseria trova motivi di speranza e risurrezione».A partire da questi presupposti, il sussidio è stato strutturato ponendo al centro due prospettive. La prima per le domeniche di Quaresima, durante la quale si approfondisce il percorso di Gesù alla lotta contro il male fino all’assunzione su di sé della morte in un processo di «svuotamento». La secondo prospettiva, invece, guida la meditazione nelle domeniche di Pasqua, durante la quale ci si sofferma sul modo con il quale Dio «ha esaltato» Cristo affidando alla Chiesa la prosecuzione della sua opera.Seguendo quindi questo itinerario per ogni domenica (partendo dal Mercoledì delle Ceneri e con uno spazio particolare per il Triduo pasquale) viene offerta una riflessione biblica, accanto ad alcune indicazioni per la liturgia e suggerimenti musicali per le celebrazioni. Si affiancano poi le schede per la catechesi per le specifiche fasce di età e arricchite da . Il sussidio, infine, ai apre alla dimensione «esperienziale» con alcune «finestre» sulla realtà della famiglia, sul mondo del lavoro, dei giovani, della missione, delle vocazioni. Non mancano, infine, alcuni suggerimenti di carità e servizio. Il sussidio è arricchito da file multimediali video e musicali, che gli operatori pastorali, i catechisti e i sacerdoti possono utilizzare all’interno del percorso proposto.
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