venerdì 4 marzo 2011
Una giovane, arrestata per furto a Roma, avrebbe subito abusi da più carabinieri dopo essere stata portata in cella. Alemanno: «Episodio gravissimo su cui bisogna fare immediata chiarezza»
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«Ho appreso con sconcerto di questo gravissimo episodio su cui bisogna fare immediatamente chiarezza. Sono sicuro che l'Arma prenderà immediati provvedimenti per contribuire all'accertamento delleresponsabilità e per isolare eventuali mele marce che, in ogni caso, non possono incrinare la fiducia che i romani hanno nei confronti dei Carabinieri». Le parole del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, sulla presunta violenza sessuale sulla quale la Procura di Roma sta indagando e che sarebbe avvenuta in una caserma di Roma, in zona Quadraro, sono giunte nella tarda serata di ieri. Una storia delicata raccontata da una donna arrestata quella stessa notte, che poi ha denunciato di essere stata violentata da due carabinieri mentre era detenuta in una cella di sicurezza. Altri due avrebbero invece controllato che non arrivasse nessuno. La vicenda risale alla settimana scorsa quando la donna si è presentata in stato confusionale al pronto soccorso del Casilino, raccontando ai medici che era stata violentata in una caserma da alcuni carabinieri dopo che era stata arrestata. I sanitari le hanno consigliato di fare denuncia e l'indagine è così partita. I militari che sarebbero coinvolti in questa vicenda, sono stati assegnati in via provvisoria al gruppo di Ostia.
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