Al Passo del Brennero è tornata la tranquillità dopo gli scontri di domenica tra attivisti italiani e polizia austriaca, E ieri da Vienna è arrivata la conferma chem, in previsione di un arrivo in massa di migranti già dalle prossime settimane verrà inviato un contingente di alcune centinaia di militari. Ieri il ministro della Difesa austriaco Hans Peter Doskozil ha ribadito che «di fronte a cifre allarmanti saranno prese precauzioni con controlli più restrittivi e con l’esercito pronto ad intervenire». Intenzioni confermate dal ministro degli Interni Johanna Mikl Leitner che venerdì si recherà a Roma per un incontro al Viminale con Alfano per spiegare l’intensificarsi dei controlli al passo del Brennero, che sono stati criticati dal governo Renzi. Critiche respinte da Doskozil, che ha ricordato come su quel confine siano stati intercettate la settimana scorsa 5mila persone, una cifra «allarmante, aumentata in modo spaventoso», come ha dichiarato alla stampa austriaca. Dopo venerdì potrebbero dunque scattare i controlli. Giovedì è atteso a Bolzano il ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kurz. LAMPEDUSA un’immagine della storica visita del Papa l’8 luglio 2013 (Epa)