lunedì 13 marzo 2017
Il messaggio al presidente su Facebook: «Se siamo una priorità ce lo dimostri: scuota le coscienze».
L'appello dei disabili siciliani a Mattarella: «Aiuto»
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#SiamoHandicappatiNoCretini. Con questo hashtag si firmano i disabili gravissimi siciliani che hanno postato un video messaggio al presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiedendo un aiuto. Il video, pubblicato oggi, ha ottenuto in poche ore 10mila visualizzazioni su Facebook. I primi ad apparire in video sono i fratelli Gianluca e Alessio Pellegrino, tetraplegici, che partecipando alla trasmissione Le Iene hanno portato alle dimissioni dell'assessore regionale alla Famiglia Gianlcuca Miccichè che non li aveva ricevuti nonostante loro avessero atteso un giorno intero in assessorato.

Dopo i Pellegrino appaiono numerosi genitori di bimbi e giovani disabili che raccontano in pochi secondi le loro terribili esperienze di «solitudine e abbandono». Antonella, madre di Alessandro, vive «nelle aule del Tar per sentenze che vengono applicate tardivamente». Margherita, mamma di Gabriele, ogni giorno dove tornare a scuola per imboccare il figlio e «non c'è nessuno che possa aiutarlo in caso di crisi epilettica». «Ci rifiutiamo di vivere in un Paese che non riesce a essere all'altezza delle leggi che ha creato» dicono due genitori. E ancora «la nostra Sicilia ci sta tradendo» e «se siamo una priorità ce lo dimostri: scuota le coscienze». L'appello si conclude con la richiesta di «aiuto» da parte di tutti i partecipanti al video.

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