mercoledì 21 luglio 2010
«Sarebbe stato detto che siamo a un passo dalle verità per la strage di via D'Amelio. Me lo auguro, ma non è così. È più corretto dire che si stanno facendo passi in direzione della verità, ma che siamo lontani dalla verità». Lo ha detto il presidente della commissione parlamentare Antimafia, Beppe Pisanu, che ha risposto così al procuratore capo di Caltanissetta, Sergio Lari.
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«Sarebbe stato detto che siamo a un passo dalle verità per la strage di via D'Amelio. Me lo augurocon il cuore. Purtroppo non è così. È più corretto dire che si stanno facendo passi in direzione della verità, ma che siamo lontani dalla verità». Lo ha detto il presidente della commissione parlamentare Antimafia, Beppe Pisanu, in una conferenza stampa al termine delle audizioni tenute in prefettura a Palermo da lunedì. «Debbo riconoscere – ha aggiunto – che la magistratura palermitana e siciliana e le forze dell'ordine in Sicilia stanno svolgendo un ruolo encomiabile e devono essere sostenuti a ogni modo assicurando loro risorse umane e materiali adeguate all'impegnativo compito che devono svolgere. Purtroppo le Procure in alcuni casi risultano drammaticamente carenti in fatto di organici che a nostro parere devono essere colmati rapidamente e di questa esigenza mi farò interprete con  il ministro Alfano che ha seguito con molta attenzione questi problemi». «Il capogruppo del Pdl in Commissione Antimafia e altri colleghi hanno avanzato la richiesta di convocare il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari per chiarire il senso delle dichiarazioni attribuite a lui e ai suoi collaboratori e di cui la commissione non ha avuto nessun riscontro». «Ribadisco – ha aggiunto Pisanu –che nel corso delle audizioni nessuno della Commissione ha avuto la sensazione che la magistratura fosse a un passo dalla verità». «Inoltre – ha aggiunto – ritengo che le forze politiche siano in grado di fare i conti con la realtà». 
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