sabato 26 gennaio 2019
Trovato senza vita anche secondo disperso, operazioni concluse. In stato di fermo il pilota dell'aereo da turismo
Un elicottero del soccorso alpino (Archivio)

Un elicottero del soccorso alpino (Archivio)

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E' stato trovato morto anche il secondo disperso dell'incidente aereo avvenuto ieri sotto il Rutor tra un ultraleggero da turismo e un elicottero impegnato nel servizio di eliski. Le operazioni di ricerca sono concluse. Il bilancio finale è di sette morti e due feriti gravi. E' previsto a breve il sopralluogo dei tecnici investigatori dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.

Secondo quanto riferito dal Soccorso alpino, poco dopo le 16.30 un elicottero si era scontrato con un aereo da turismo. Le persone coinvolte erano 9.

La procura di Aosta ha disposto il fermo di P. M., 64 anni, il pilota francese dell'aereo da turismo. Le ipotesi di reato sono disastro aereo colposo aggravato e omicidio colposo plurimo aggravato. Durante l'interrogatorio in ospedale davanti ai pm, l'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Resterà piantonato in ospedale e, se l'arresto sarà validato dal gip, verrà trasferito in carcere a Brissogne. "Il provvedimento è stato preso alla luce degli elementi raccolti da carabinieri e guardia di finanza in sinergia" ha detto il procuratore capo di Aosta, Paolo Fortuna, all'uscita dal reparto di Rianimazione dove il pilota è ricoverato. Il fascicolo è affidato al sostituto procuratore Carlo Introvigne.

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