martedì 27 giugno 2017
L'ateneo cattolico premia il vicario generale del Papa per il Vaticano per la sua testimonianza di servizio al malato e il direttore del Tgr Rai per le sue capacità professioni al servizio del Paese
Per la festa del Sacro Cuore omaggio a Comastri e Morgante
COMMENTA E CONDIVIDI

Festa grande all’università Cattolica di Roma la solennità del Sacro Cuore. Una celebrazione che quest’anno ha come fulcro l’omaggio dell’ateneo cattolico al cardinale Angelo Comastri, vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, e a Vincenzo Morgante, direttore della testata giornalistica regionale della Rai. E lo fa nel pomeriggio di oggi, infatti, con il riconoscimento per il cardinale «per la sua testimonianza di servizio alla persona e in modo del tutto particolare al malato» oltre che per il suo interesse «per la formazione delle nuove generazioni e per la ricerca scientifica condotta nel rispetto della dignità della persona».

Per il giornalista della tv pubblica, invece, il premio è giustificato «dalle sue elevate capacità professionali e dal valore dei contributi che egli ha offerto nel documentare eventi che hanno segnato la vita del nostro Paese», come l’Anno Santo della Misericordia. In più, sostengono i vertici dell’università Cattolica del Sacro Cuore, egli si è prodigato «per promuovere la formazione delle nuove generazioni di giornalisti e ha sempre interpretato la funzione del servizio pubblico come opportunità per promuovere la coscienza civile e solidale degli italiani».

La cerimonia è stata aperta dal rettore dell’università Cattolica del Sacro Cuore Franco Anelli, a cui hanno fatto seguito gli interventi del preside della facoltà di Medicina e chirurgia Rocco Bellantone, del presidente della Fondazione Policlinico universitario Gemelli Giovanni Raimondi e del direttore generale della Fondazione Enrico Zampedri.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: