mercoledì 17 giugno 2020
Domenica 21 passeggiata sulla ciclabile, distanziati per restare in sicurezza, ma uniti per riscoprire il valore del fiume della capitale
Un "flashbike" sul Tevere per un fiume più sano
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Un fiume di biciclette animerà, la mattina di domenica 21 giugno, "Tevere Bike", iniziativa - una delle prime di massa in questi tempi di post lockdown che vedono il centro di Roma faticare ancora a riprendersi - promossa dall'Associazione Tevere Day, con il patrocinio della Regione Lazio e la collaborazione del Sistema delle aree naturali protette regionali. In attesa della seconda edizione del Tevere Day (che si svolgerà il 4 ottobre 2020), gli organizzatori invitano la cittadinanza - profittando della distanza di sicurezza "naturalmente" garantita da un mezzo come la bicicletta - a scendere sulle sponde del fiume romano per dimostrare di voler essere tutti parte attiva per un Tevere tutelato, ecologico, vivibile. Sarà un riappropriarsi delle sponde, del fiume, per dimostrare che la città lo vuole e vuole aiutare chi ha la responsabilità di gestirlo, ma anche per essere uno stimolo a fare. Nel giorno del solstizio d'estate, alle 11 e 30 si organizzerà poi un flashbike a Castel San'Angelo (anche in monopattino o hoverboard o anche a piedi), a testimoniare che si può ripartire e lo si può fare in sicurezza, per ritornare a vivere le città in modo sano e consapevole. E la partecipazione non sarà solo in bici. Chiunque vorrà testimoniare la sua adesione lo potrà fare percorrendo, nelle ore e nel luogo che preferisce, le sponde del fiume a piedi, col monopattino, scendendo le acque in canoa o in imbarcazioni singole. Tutti sono invitati a partecipare indossando una maglietta bianca, il colore che racchiude tutte le tinte dello spettro luminoso e che, come significato, è agli antipodi del nero, quasi a voler tracciare un confine ideale tra il degrado e l'inizio di una fase vitale, nella rinnovata speranza per il futuro.

«Come abbiamo dimostrato nel 2019 - dice Alberto Acciari, presidente dell'associazione Tevere Day -,il fiume è un bellissimo parco per svolgere intense attività di intrattenimento, sport, cultura, ed affermare la necessità di un Museo del Tevere che lo esalti. Lo stesso gruppo di associazioni di cittadini scenderà ora di nuovo sul fiume, il 21 giugno, per sollecitare priorità e date certe ai tanti progetti che gli enti preposti hanno immaginato. Il Tevere è uno dei patrimoni storici, culturali, naturalistici, più rilevanti della città, una risorsa turistica ed economica importantissima ma trascurata. La ripartenza sociale, ecologica ed economica che tutti vogliamo non può prescindere dal suo fiume ed i 30.000 che l’hanno affermato scendendo sulle sponde nell'autunno 2019, lo dimostrano. Il Tevere è la nostra storia, il 21 giugno #nnamoafiume per un Tevere più forte». Tantissime sono le associazioni e gli enti aderenti, tra cui l'Osservatorio Bikeconomy, il Touring Club, il Coni, Legambiente e vari circoli romani sul Tevere.

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