giovedì 13 ottobre 2016
Sport e solidarietà. Un'altra storia da raccontare. Paola Gianotti, ciclista di livello, raggiunge un altro traguardo, questa volta in Uganda, e consegna le 73 biciclette in Karamoja, ad altre donne impegnate nel difendere i prropri diritti in questa regione poverissima.
Lo sviluppo va anche in bici, Paola Gianotti in Uganda
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Sport e solidarietà. Un'altra storia da raccontare. Paola Gianotti,  ciclista di livello, raggiunge un altro traguardo, questa volta in Uganda, e consegna le 73 biciclette in Karamoja, ad altre donne impegnate nel difendere i prropri diritti in questa regione poverissima. Paola Giannotti è un ultraciclista (ultraycler), una ciclista che compete su distanze molto lunghe, ed è arrivata in Uganda il 10 ottobre. Dopo aver fatto una pedalata per le strade della capitale Kampala in compagnia di un gruppo di donne ugandesi, è arrivata mercoledì 12 a Moroto, in Karamoja. Nella sede operativa di Africa Mission -Cooperazione e Sviluppo, ong qui da 44 anni, è stata organizzata la cerimonia di consegna delle 73 biciclette.

Paola con due donne che riceveranno una bici «Tra poche ore la consegna delle bici – ha scritto Paola su Facebook –. Straemozionata, non posso che dire grazie a tutte le persone che hanno creduto in questo grande progetto. A chi ha acquistato le bici, ai miei sponsor, a chi mi segue con affetto ogni giorno, a chi crede che con piccoli grandi passi si possano regalare tanti sorrisi! E soprattutto ad Africa Mission che lavora con passione ogni giorno per la felicità degli uomini e delle donne in Uganda!».

Le biciclette nel salone dove si è svolta la cerimonia di consegna La semplice e allegra cerimonia è avvenuta in presenza dell’ambasciatore italiano Domenico Fornara, del ministro del Karamoja, delle autorità locali, del vescovo di Moroto, di tutti i dipendenti di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo e delle 73 donne karimojong, destinatarie delle biciclette.

Un momento della preparazione delle bici Ma la storia non finisce qui, Paola ha infatti intenzione di creare una micro officina dove verranno formati due meccanici per riparare le bici, sempre con il sostegno di Africa Mission che da anni conosce il contesto e il popolo karimojong. Potrebbero poi seguire altre iniziative. Piccoli progetti pratici, ma molto importanti per contribuire allo sviluppo umano ed economico di queste aree.
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