venerdì 26 gennaio 2018
Procura di Milano al lavoro per ricostruire dinamica e responsabilità. Avvisi di garanzia necessari per consentire perizie delle parti coinvolte.
Vertici Trenord e Rfi verso l'iscrizione sul registro degli indagati
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Nelle prossime ore saranno verranno iscritti dalla procura di Milano i primi indagati per il disastro ferroviario di Pioltello. Al vaglio degli inquirenti le posizioni dei vertici di Trenord e di Rete ferroviaria italiana.

Già da ieri mattina la Procura di Milano ha aperto un fascicolo per disastro ferroviario colposo, che al momento è ancora a carico di ignoti. Non è escluso però che nelle prossime ore vengano iscritti nel registro degli indagati i vertici di Rfi e TreNord. Un passaggio necessario anche per dare modo ai manager di nominare i loro consulenti che parteciperanno alla super perizia.

Il pm Maura Ripamonti e il collega Leonardo Lesti, che insieme al procuratore aggiunto Tiziana Siciliano si occupano delle indagini sul deragliamento, questa mattina sono andati nuovamente sul luogo del disastro per effettuare un ulteriore sopralluogo. Nell'incidente sono morte 3 passeggere e 46 persone sono rimaste ferite.

Al lavoro dai ieri anche l'ispettore Angelo Laurino della Polfer e due consulenti nominato dalla Procura, gli ingegneri Fabrizio D'Errico e Roberto Lucani, che si sono occupati già di diversi disastri ferroviari tra cui quello di Andria e di quello di Viareggio.

Nelle prossime ore verrà affidato loro formalmente l'incarico di eseguire una perizia sull'incidente.


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