Sono iniziati oggi gli esami di terza media per quasi 600 mila (593.372 per l'esattezza) studenti. Per loro si tratta di una vera e propria mini-maturità, visto che dovranno sostenere almeno tre verifiche scritte, italiano, matematica e lingua straniera, più una prova nazionale messa a punto dell'Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema d'istruzione e formazione) e naturalmente il colloquio finale su tutte le materie affrontate nell'ultimo anno. E' il primo vero scoglio della carriera scolastica, dopo l'abolizione dell'esame di quinta elementare decisa dalla Moratti nel 2004.La novità principale quest'anno riguarda il test Invalsi: l'istituto ha deciso di allungare di 30 minuti il tempo a disposizione per lo svolgimento del test, 15 minuti in più per il test di matematica e 15 in più per il test d'italiano. Si passerà dunque dai 60 minuti dello scorso anno a 75 minuti per ciascuna prova. Il test Invalsi è in calendario lunedì 20 giugno. Così come accade per la Maturità per essere ammessi all'esame di terza media è necessario aver conseguito la sufficienza in tutte le materie, condotta compresa. Il punteggio finale è determinato dalla media tra il voto di ammissione, il punteggio conseguito in ciascuna prova scritta, incluso il test Invalsi, e quello raggiunto agli orali. Sia il voto finale sia il punteggio di ciascuna prova dell'Esame saranno espressi in decimi. Agli studenti particolarmente meritevoli, che a conclusione di tutte le prove previste dall'Esame raggiungono il punteggio finale di 10/10, la Commissione può assegnare all'unanimità la lode.Dal 22 giugno toccherà invece ai maturandi.