giovedì 4 luglio 2013
Quasi tutti di nazionalità siriana viaggiavano su un barcone di 12 metri, partito dall'Egitto. Sono stati soccorsi nella notte dalla Guardia di finanza al largo di Siracusa. A bordo anche due neonati.
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Oltre cento immigrati che hanno dichiarato di essere siriani sono stati soccorsi nella notte dalla Guardia di finanza al largo di Siracusa. Viaggiavano su un barcone di 12 metri, partito dall'Egitto e individuato, dopo una segnalazione, da un aereo ATR42 del Gruppo Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare a circa 60 miglia a Est dalla costa siracusana. Un guardacoste veloce è salpato dalla Stazione Navale della Guardia di Finanza di Messina, mentre un velivolo è decollato dalla Sezione Aerea di Manovra di Catania per un costante monitoraggio del natante finchè non lo ha raggiunto l'unità navale. Le condizioni meteo non hanno permesso di trasbordare in sicurezza i migranti e quindi il barcone ha continuato la navigazione fino al porto di Siracusa dov'è giunto alle 3,30 della scorsa notte. Tutti gli immigrati, tra i quali 10 donne di cui una in avanzato stato di gravidanza, sono in buone condizioni di salute. Censiti una volta a terra, gli immigrati sono risultati 109. Nel gruppo ci sono anche 37 minorenni e due neonati. In maggioranza affermano di essere siriani, alcuni dicono di essere egiziani.
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