giovedì 3 aprile 2014
Due persone sono state denunciate per il reato di gestione illecita di rifiuti.
COMMENTA E CONDIVIDI
Una maxi discarica di quattro ettari nell'Interporto Sud Europa, tra Marcianise e Caivano, area della cosiddetta Terra dei fuochi, è stata sequestrata dal Corpo forestale dello Stato. La scoperta in località Aurno, nei pressi dello svincolo autostradale di Caserta Sud. Due persone, rappresentanti legali della società che gestisce l'Interporto, sono state denunciate per il reato di gestione illecita di rifiuti. All'individuazione precisa dell'area si è arrivati grazie anche all'ispezione aerea tramite il sorvolo di un elicottero della Forestale AB412, nell'ambito di un'azione congiunta dei Comandi provinciali di Caserta e Napoli unitamente al Centro operativo aereo del Corpo forestale con sede a Roma. L'area adibita a discarica abusiva era all'interno di un terreno in parte recintato da pannelli di cantiere mobile. Rinvenuti centinaia di metri cubi di rifiuti speciali e pericolosi, dal materiale da costruzione e demolizione, a guaine bituminose, materiale di coibentazione in fibra, pneumatici, rifiuti da giardinaggio, olii esausti, contenitori di sostanze chimiche ed elettrodomestici. Oltre ai rifiuti, erano presenti due container in disuso impiegati come deposito, una struttura prefabbricata utilizzata come baracca di cantiere e due autoveicoli abbandonati ancora muniti di targa. Uno sversatoio, dunque, di quanto prodotto dai cantieri all'interno dell'Interporto per abbattere i costi di smaltimento dei rifiuti.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: