mercoledì 9 aprile 2014
Un ragazzo svizzero in gita a Roma è rimasto ucciso. Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente. Interrogati i compagni.
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​Un gioco (sbagliato) trasformato in tragedia. Un ragazzo svizzero di sedici anni è morto a Roma durante un gioco con altri due coetanei. L'episodio è avvenuto ieri nella Capitale, in una struttura gestita da suore, dove i giovani si trovavano in gita scolastica. I tre stavano giocando a lanciarsi i coltelli tra loro, quando uno di loro sarebbe stato trafitto. I ragazzi provengono dal cantone svizzero ed sono alloggiati in zona Aurelia. Gli agenti della squadra mobile di Roma stamattina stanno ascoltando i ragazzi della scolaresca in gita nella Capitale. A quanto si è appreso, nella struttura erano presenti anche gli insegnanti e non è ancora chiaro in che stanza il giovane sia stato trafitto e dove fossero stati presi i coltelli.
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