mercoledì 19 febbraio 2014
​Ancora dubbi sulla composizione del Consiglio regionale. In tilt il sito istituzionale, riconteggio nelle sezioni che non hanno completato lo scrutinio entro 12 ore.
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Ancora dubbi sulla composizione del qundicesimo Consiglio regionale della Sardegna, dopo il caos sul calcolo delle preferenze in provincia di Sassari, dove il conteggio sui voti non ancora pubblicati dalla Regione sullo speciale elezioni del sito istituzionale, potrebbe portare ad alcune sorprese. Sino ad oggi, infatti, non sono state caricate 136 sezioni su 137 della circoscrizione sassarese. Inoltre in nove comuni dell'Isola, sarà il Tribunale ad effettuare lo spoglio non concluso dai seggi nelle 12 ore previste dalla legge. Secondo quanto si è appreso, tra le sezioni da scrutinare vi sono una a Sassari e una a Senorbì, mentre per Codrongianos e Ghilarza lo scrutinio dovrà essere fatto da zero. A Bottida, Chiaramonti ed Erula sono stati scrutinate solo le preferenze per il presidente e devono essere effettuate quelle per i voti di lista e dei candidati consiglieri. Infine a Budoni e Piscinas mancano all'appello solo le preferenze.  Nel frattempo i tecnici della Regione sono al lavoro per forzare il blocco automatico dell'applicativo che ha impedito il caricamento delle preferenze dei candidati sino al completamento dei voti espressi per gli aspiranti governatori e per le liste, in questo preciso ordine, secondo quanto stabilito dalla normativa. E proprio con la chiusura dello spoglio nella circoscrizione provinciale di Sassari alcuni partiti potrebbero perdere o guadagnare un consigliere, rispetto al complicato calcolo dei resti. Tra questi esempi, il Partito dei Sardi che potrebbe ottenere il terzo seggio a Nuoro, facendolo perdere al Pd.
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