venerdì 8 maggio 2015
Riattivato il Terminal 3. Trecento dipendenti al lavoro tutta la notte. Aperta un'inchiesta.
Le immagini del rogo (Pino Ciociola)
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Nelle prime ore di questa mattina è stato riaperto il Terminal 3 interessato dall'incendio sprigionatosi ieri all'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. Lo comunica la società Aeroporti di Roma. Squadre di 300 dipendenti di Aeroporti di Roma tra tecnici, addetti alle pulizie e alla manutenzione hanno lavorato l'intera notte per renderlo operativo fin dalle prime ore del mattino. Nella Hall Partenze del Terminal sono tornati infatti ad operare regolarmente l'80% dei banchi check-in. La task force di addetti di Aeroporti di Roma, formata da 400 persone, continua il presidio permanete di assistenza ai viaggiatori, distribuendo acqua e generi di conforto. Tutto ciò è stato possibile, conclude Adr, in quanto la struttura interessata dall'evento ha riguardato solo l'area commerciale dopo i controlli di sicurezza.Secondo le prime ricostruzioni fornite in una conferenza stampa dal presidente dell'Enac Vito Riggio e dall'amministratore delegato di Adr, Lorenzo Lo Presti, l'incendio, divampato intorno alla mezzanotte, sarebbe da attribuirsi ad un corto circuito verificatosi all'interno dell'area commerciale del terminal 3 dell'aeroporto. Immediatamente sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a tenere sotto controllo l'incendio e successivamente a spegnerlo intorno alle 5,30 del mattino. Subito soccorse alcune persone rimaste intossicate dalla nube provocata dalle fiamme. "Il nostro obiettivo primario era la sicurezza delle persone", ha spiegato Lo Presti, specificando come il piano di emergenza sia scattato già dalle 4 del mattino.
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