mercoledì 24 aprile 2013
Le ricerche erano cominciate domenica sera. La ragazza sarebbe scivolata nei pressi del maso del nonno, ad Anterselva di Sotto, dove si era recata in visita con i genitori. L'inchiesta rimane aperta per escludere ogni minimo dubbio.
COMMENTA E CONDIVIDI
E' stata ritrovata morta in fondo a un burrone Laura Winkler, la tredicenne scomparsa domenica pomeriggio ad Anterselva in Alto Adige.​Era da domenica sera, poche ore dopo l'allarme lanciato dai genitori, che la cercavano. Prima le battute tra i fitti boschi della Valle d'Anterselva, poi le ricerche di casa in casa, tra le cataste di legname, tra i fienili, nei torrenti, l'ipotesi anche di un rapimento da parte di un maniaco, le ricerche diramate in ambito nazionale, infine il ritrovamento del suo cadavere. La ragazzina, originaria di Brunico, è stata trovata morta attorno alle 19,20 di ieri sera.Era andata con i genitori a trovare il nonno nel suo maso ad Anterselva di Sotto quando improvvisamente è sparita agli occhi della madre che la osservava mentre giocava nel giardino con un gattino. Di lei poi nessuna traccia.Il corpo senza vita è stato trovato grazie all'avvistamento dall'elicottero unitamente alla battuta della squadra del soccorso alpino di Valdaora, che aveva deciso di intraprendere un'esercitazione proprio nei pressi dell'abitazione del nonno.Forse la ragazzina è scivolata su un rivolo d'acqua che scendeva dalla montagna lungo il pendio molto ripido dove si era ritrovata. Oppure avrebbe perso l'appiglio in un tentativo di arrampicata.​Anche se l'autopsia conferma la morte accidentale di Laura Winkler, la ragazza di 13 anni trovata ieri morta in un dirupo ad Anterselva, il fascicolo della procura di Bolzano per il momento resta aperto con l'ipotesi di omicidio e sequestro di persona. Come ha infatti spiegato il procuratore Guido Rispoli si tratta di un atto formale per completare l'indagine e per escludere ogni pur minimo dubbio. Come ha raccontato il nonno della ragazzina, Sebastian Zingerle, fino alle 16.30 Laura giocava con i gatti dietro alla casa. In un primo momento non si erano neanche preoccupati troppo, quando non l'hanno più vista, perchè pensavano che stesse facendo un giretto. I parenti, come i soccorritori, non si spiegano come la ragazza possa essere finita in una zona così impervia, anche se conosceva i boschi, visto che andava a cercare funghi con la madre.​
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: