mercoledì 8 dicembre 2010
Due autocompattatori sono stati incendiati nei pressi della rotonda Panoramica, non lontano dall'ingresso della cava Sari, che sta ricevendo solo i rifiuti dei Comuni della zona vesuviana. I mezzi avevano già scaricato il carico quando sono stati bloccati da alcuni sconosciuti che hanno costretto gli autisti a scendere, e dopo averli cosparsi con liquido infiammabile hanno dato fuoco agli automezzi. Un incendio, inoltre, ha danneggiato il portone del municipio di Boscoreale.
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Due autocompattatori sono stati incendiati a Terzigno (Napoli), nei pressi della rotonda Panoramica, non lontano dall'ingresso della cava Sari che sta ricevendo solo i rifiuti dei Comuni della zona vesuviana. I camion avevano già scaricato i rifiuti quando sono stati bloccati da alcuni sconosciuti che hanno costretto gli autisti a scendere, e dopo averli cosparsi con liquido infiammabile hanno dato fuoco agli automezzi. Un incendio, inoltre, ha danneggiato il portone del municipio di Boscoreale. RITORNA LA TENSIONE ALLA ROTONDA DI VIA PANORAMICAMamme vulcaniche vestite da Babbo Natale, alberi natalizi realizzati dai bambini con palle di carta e altri materiali riciclati: la rotonda di via Panoramica, la strada di accesso alla discarica Sari di Terzigno (Napoli), per diverso tempo al centro anche di scontri violenti e dove questa notte si sono verificati nuovamente momenti di forte tensione, conquistata da manifestanti pacifici.Insegnare ai bambini il riciclaggio e la raccolta differenziata: questo l'obiettivo dell'iniziativa promossa dalle mamme che continuano ad opporsi alla attività della discarica ritenuta fonte di inquinamento e dalla quale continuano ad arrivare forti miasmi.La zona antistante la rotonda è stata trasformata in un grande giardino, con aiuole e fiori dopo un'azione di pulizia. Tre alberi di Natale sono stati costruiti nel corso della mattinata con tutti materiali riciclati. Alla rotonda si è parlato anche di quanto successo stanotte. Tra i manifestanti c'è chi nega che i due camion di rifiuti siano stati bruciati; si sostiene che gli incendi siano frutto di problemi dei mezzi, in particolare al motore. Molte le critiche rivolte alle amministrazioni comunali di Terzigno e Boscoreale. Contestata alla prima la spesa, sostengono, «di 250mila euro per la realizzazione di un sistema di raccolta del vetro». Polemiche anche per i costi relativi alle spese natalizie. I manifestanti chiedono inoltre il ripristino delle ordinanze che vietino l'accesso dei camion alla discarica.«I compattatori - denuncia Francesco Borrelli, commissario regionale dei Verdi presente alla manifestazione - passano a una velocità eccessiva mettendo a repentaglio l'incolumità delle persone. Ci sono già stati due investimenti. Inoltre è assurdo che tutte le iniziative per il riciclaggio e la differenziata vengano attuate spontaneamente dai cittadini senza una adeguata sensibilizzazione da parte delle amminitrazioni locali".TENSIONI ANCHE A NAPOLITensioni a Napoli durante la tradizione celebrazione dell'Immacolata in piazza del Gesù, alla presenza del cardinale arcivescovo Crescenzio Sepe e del sindaco Rosa Russo Iervolino. Ai piedi della piazza e in via Monteoliveto si erano concentrati gruppi misti di manifestanti con disoccupati, studenti e aderenti alle reti No Global. Ci sono stati tafferugli, immondizia e cassonetti sono stati rovesciati sulla sede stradale e dati anche alle fiamme.Due dei manifestanti sono stati portati in questura per essere identificati e sono stati rilasciati. Tuttora sulla carreggiata permangono i cassonetti e i rifiuti sparsi. Le contestazioni sono, al grido di «Lavoro, lavoro», e «No alla riforma Gelmin» sono proseguite anche quando sono transitate le auto delle autorità.
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