Sarà stato che è venerdì e che è quasi svuotata, sarà stato il braccio di ferro sui rifiuti che va avanti da un pezzo e le grandi manovre sull’Ama (sfociato giovedì nel cambio dei vertici) o magari sarà stato tutto questo insieme, ma ieri la Capitale s’è ritrovata decisamente (più) pulita. Non linda e pinta e non dappertutto, per carità, ma i cassonetti erano praticamente semivuoti, la gran parte delle strade almeno decenti e i mezzi in azione per pulire più numerosi del solito. Tanto da offrire una sensazione e un colpo d’occhio – dopo averla girata in lungo e largo – decisamente diversi.

Via Giuseppe Andreoli, quartiere Prati

Traffico da week end agostano, si parte dalla zona del Tintoretto, cioè Roma sud. Tutto in ordine, anche poi sulla via Laurentina e dintorni. Solo in via Giuseppe Grezar i sei grandi raccoglitori per la differenziata non sono certo pieni, eppure un cumulo di cartoni, un vecchio televisore e varie altre immondizie fanno "bella" mostra a pochi metri. Su viale Marconi nulla di particolarmente sporco. né intorno al mercato rionale di via Cardano e nemmeno lungo via della Magliana.

Via Cardano, quartiere MarconiVia della MaglianaVia Giuseppe Grezar, Eur-Tre FontaneAncora via Giuseppe Grezar, Eur-Tre FontaneUsciamo dalla città, prendiamo il "Grande raccordo anulare" e mezz’ora dopo tocca a via Prenestina, via Tiburtina, poi San Lorenzo e, ancora, il quartiere universitario de "La Sapienza". Dappertutto pulizia e appena qualche sbavatura. Via Tiburtina, quartiere Tiburtino Inevitabile a quel punto dare un’occhiata anche alla zona della stazione Termini e qui la situazione è decisamente meno rose e fiori. I cassonetti non rigurgitano alcunché, ma i marciapiedi sono spesso sporchi.Via Vittorio Bachelet, quartiere Castro Pretorio L’ultimo giro è nel quartiere Prati, dove torna il buonumore. Ma, proprio fra due raccoglitori della differenziata, qualcuno, a terra, ha lasciato un piccolo scaldabagno... Castro Pretorio