lunedì 11 novembre 2019
Nel bosco della pace nel Comune dell'Hinterland milanese la nuova installazione ideata dai bambini delle scuole
(Articolonove Facebook)

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Ottocento colori, ottocento messaggi e ottocento bambini che hanno lavorato 800 pezzi di legno con cui hanno costruito la barca della solidarietà e dell'accoglienza a Rescaldina, in provincia di Milano.
Lo scafo variopinto che dà vita a una nuova installazione lunga 7 metri, alta 2 e larga 2,5 metri è stata posizionata nel bosco della pace. La scelta del luogo per la barca dell'accoglienza non è casuale: il bosco della pace, voluto dai bambini delle scuole primarie tre anni fa, è diventato nel tempo il fulcro di tutte le iniziative dell'associazione Articolonove che ha fatto della grande area verde di via Alcide De Gasperi un luogo simbolo di solidarietà e rispetto dell'ambiente. Un luogo di pace che nemmeno i raid vandalici ripetuti nel tempo hanno scalfito. L'installazione più che una sfida all'ignoranza e all'egoismo, è un'apertura al futuro che passa attraverso l'educazione.
Il progetto promosso da Articolonove ha visto la partecipazione delle scuole dell’infanzia e primarie di primo grado di Rescaldina, oltre ai piccoli del nido Wojtyla e i ragazzi del Centro Diurno Disabili (CDD). Sempre da loro verrà colorata la vela dell'imbarcazione.

«Abbiamo progettato questo intervento perché da anni lavoriamo con le scuole per l'educazione alla pace - ha spiegato la vicepresidente di Articolonove Vittorina Cottica a Legnanonews - Abbiamo scelto la barca come simbolo di accoglienza e solidarietà. E abbiamo deciso di metterla qui, nel bosco della pace, perché non è un bosco qualsiasi e la barca, per noi, non poteva che essere qui. Anche la data non è casuale: oggi 9 novembre è l'anniversario della caduta del muro di Berlino: speriamo che oggi, dopo la caduta dei muri di allora, non se ne costruiscano più. Anche se oggi abbiamo altri muri da combattere: quelli dell'indifferenza, dell'intolleranza e psicologici».

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