sabato 23 luglio 2016
​L'intervento del premier alla direzione del partito questa mattina: «Saranno nostri ospiti gli ultimi giorni di agosto». Sul terrorismo e il ruolo dell'Italia: «Sia leader del disegno alternativo alla paura e al terrore».
Renzi: vertice a Ventotene con Merkel e Hollande
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"Mentre qualcuno pensa di rinchiuderci in un dibattito interno noi lanciamo il guanto di sfida da Ventotene" per un "cambio di paradigma europeo". Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso dell'assemblea nazionale del Pd questa mattina a Roma,con riferimento agli incontri previsti con la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande: "saranno nostri ospiti negli ultimi giorni di agosto", specifica il premier.

E la politica estera è il tema su cui il presidente del Consiglio sembra puntare di più, a cominciare dalla sfida al terrorismo:  "Dobbiamo combattere per difendere la nostra vita, che signifca difendere i nostri ideali, i nostri valori, un modello culturale". "L'Italia deve essere leader del disegno alternativo alla paura e al terrore".

"Il Pd ha la responsabilità culturale, etica e politica di portare nella discussione europea questo sguardo, non quello di preoccupazionee difesa ma quello di una alternativa di visione del mondo - ha proseguito Renzi -. L'Europa ha la responsabilità di aprire una fase nuova, non solo di leccarsi le ferite". Il premier ha poi sottolineato: "Il mondo fuori è preso dal panico, non dobbiamo sottovalutare i segnali di preoccupazione ma dobbiamo anche raccontare quello che vogliamo noi. Il Pd deve fare questo, diventare leader in Europa e non perdersi in mille discussioni interne. Il futuro è piano di minacce ma è anche il luogo più meraviglioso, il luogo nel quale l'Italia può portare se stessa e prendere per mano un continente che in questo momento sembra impaurito".
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