venerdì 22 maggio 2015
Il premier interviene dopo la critica espressa dal ministro Padoan. "Con Consulta massimo raccordo istituzionale".
COMMENTA E CONDIVIDI
La Corte Costituzionale ha fatto una sentenza, noi l'abbiamo rispettata, lavoriamo nel massimo rispetto e raccordo istituzionale. Adesso si tratta di lavorare insieme perchè nel corso dei prossimi mesi i segnali di ripesa che ci sono possano irrobustirsi e consolidarsi". Così il premier Matteo Renzi, a margine del vertice di Riga sul partenariato orientale in una dichiarazione trasmessa da SkyTg24, dopo il giudizio del ministro Padoan sulla mancata valutazione dell'impatto economico della sentenza sulle pensioni da parte della Consulta. Il tema sollevato dalla recente sentenza della Corte costituzionale sulla mancata indicizzazione delle pensioni "è molto complesso e interessante" e "soprattutto quello del rapporto fra generazioni è un tema su cui dovremo ancora discutere", ha detto a Riga Matteo Renzi, commentando l'intervista del ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan a Repubblica. Renzi ha parlato anche di immigrati: "È impossibile, anche per i miei colleghi leader europei, pensare di tenere la nave affondata nel Mediterraneo nascosta agli occhi: la coscienza dell'Europa non è a 360 metri di profondità. Di fronte a questa tragedia immensa, l'Europa deve guardare negli occhi il dramma immigrazione".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: