sabato 2 settembre 2017
«Ho assimilato i valori della cultura italiana»
«Racconto il mondo disegnando i fumetti»
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Venezia come membro di una giuria internazionale, in giro per l’Italia con le sue mostre. Takoua Ben Mohamed, ventisei anni, nata in Tunisia e trasferitasi a Roma all’età di otto anni, è un’artista che si racconta attraverso i fumetti. Si è laureata alla Nemo Academy di Firenze e lavora per diverse testate italiane e straniere. È molto apprezzata per la sua ironia e per la sua capacità di raccontare il mondo attraverso i suoi disegni, in particolare quello delle seconde generazioni che si confrontano e si interrogano sulla loro identità. «Nei miei disegni si rispecchiano ragazzi nati o cresciuti in Italia da famiglie straniere, ma anche figli di migranti italiani che da sud si sono trasferiti al nord o che vivono all’estero da tre o quattro generazioni». Takoua, figlia di un rifugiato politico, ha presentato la domanda per la cittadinanza quando ha finalmente raggiunto tutti i requisiti richiesti, tra cui il reddito e adesso aspetta fiduciosa. «Io e i miei fratelli ci siamo formati in Italia, il nostro modo di pensare è stato fortemente influenzato dalla cultura italiana, di cui abbiamo assimilato tutti i valori». La sorella maggiore di Takoua è tornata in Tunisia dopo la caduta del regime, è stata eletta in Parlamento e sta mettendo al servizio del suo Paese d’origine l’esperienza democratica vissuta in Italia. «Sono fiera di lei che è tra i promotori della nuova legge contro la violenza di genere. Io ho deciso di continuare a vivere la mia vita qui e sono felice quando all’estero mi guardano come artista italiana. Spero di diventarlo anche a livello legale».

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