sabato 2 febbraio 2019
Tutti d'accordo sul fatto che sia il campanile medievale in laterizi più alto d'Europa. Ma quanto misura davvero? Il dato ufficiale dice 112,27 metri. Ma c'è chi lo contesta. E chiede un nuovo rilievo
In primavera il Torrazzo potrebbe crescere. Di dieci metri
COMMENTA E CONDIVIDI

Che il Torrazzo sia la torre campanaria medioevale in laterizi più alta d’Europa nessuno ha dubbi. Ma che la sua esatta altezza sia davvero 112,27 metri a Cremona in questi giorni è oggetto di una discussione. C’è infatti una corrente di pensiero che sostiene sia 122,217 metri la vera misura della torre e il dato ritenuto ufficiale sia frutto di una svista o errata trascrizione. Così per smascherare il mistero sarebbe necessaria una nuova misurazione, in programma a primavera.

«Prendiamo atto di questo dato – commenta don Gianluca Gaiardi, responsabile per i beni culturali della diocesi di Cremona – e vediamo di approfondire la questione. Al momento ciò che fa fede è la misurazione datata 1999-2000 ad opera del professor Carlo Monti del Politecnico di Milano». Il lavoro di Monti riporta il dato 112,27 metri nel contributo da lui firmato inserito nel volume Cattedrale di Cremona. I restauri degli ultimi vent’anni (1992-2011) curato da don Achille Bonazzi per l’editore Skira. In queste pagine si legge che: «In quel periodo e per quanto riguarda il rilievo del Torrazzo si è usato quanto di meglio fosse sul mercato quanto a strumenti, software e ricerca», a garanzia di una corretta procedura che non lascerebbe spazio ad errori.

Ma già all’epoca i giornali locali scrivevano di altre misure (rispetto a 112,27 metri) effettuate dal Politecnico, e Mario Cottarelli (scrittore, musicista e noto in città per essere fratello dell’economista Carlo) in tempi non sospetti aveva interpellato Monti. Il professore di risposta gli aveva inviato una serie di slide in cui compare il dato 122,217 a pagina 12. «Ho ripreso in mano la questione – spiega Cottarelli – e pochi giorni fa ho sottoposto il problema a Monti, ora docente in pensione. Potrebbe esserci un errore di trascrizione. Monti stesso mi ha confermato l’importanza di una rivisitazione delle misure (essendo passati molti anni) e mi ha promesso che a primavera con un collega del Politecnico sarà sul Torrazzo e coglierà l’occasione per una nuova misurazione».
La diocesi dice di «non essere per ora stata coinvolta in una nuova misurazione». Cottarelli, dalla sua, mostra una mail di Monti sulla volontà di controllare l’altezza del simbolo della città. La questione quindi è in fieri anche se il dato attuale già dice di una torre unicum per la sua epoca.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: