mercoledì 6 ottobre 2010
L'incontro è durato poco più di mezz'ora: restano al loro posto i finiani Bongiorno (Giustizia), Baldassarri (Finanze) e Moffa (Lavoro).
- Fini: «Via al nuovo progetto, prepararsi al voto»
- Berlusconi ordina al Pdl: nessuno parli più di voto
COMMENTA E CONDIVIDI
Riconferma di tutte le presidenze delle commissioni parlamentari. Questo l'orientamento della maggioranza emerso dalla riunione che si è svolta questa mattina a palazzo Madama cui hanno partecipato i capigruppo e i vice-capigruppo dei partiti che sostengono il governo.Secondo quanto riferito da alcuni partecipanti, al termine dell'incontro che è durato poco più di mezz'ora, si è deciso quindi di non mutare l'assetto delle presidenze di commissione.Sul tavolo anche la riforma dell'Università, che dovrebe subire un'accelerazione in Parlamento. Nel pomeriggio potrebbe tenersi un nuovo incontro al quale potrebbe prendere parte anche il ministro competente, Mara Stella Gelmini. Nessun accenno invece, riferiscono i partecipanti, alla riforma della legge elettorale o alla riforma della giustizia."L'orientamento - ha spiegato il capogruppo del Pdl, Maurizio Gasparri - è quello di confermare i presidenti delle Commissioni che sono stati eletti all'inizio della legislatura. È stata un riunione serena e tranquilla", ha aggiunto.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: