giovedì 7 maggio 2015
​Maxi-operazione anti 'ndrangheta tra Calabria e Usa: quindici persone fermate. La cocaina viaggiava in container, nascosta in mezzo alla frutta tropicale.
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Sono una quindicina le persone fermate e arrestate tra la Calabria e New York nell'ambito dell'indagine della Polizia di Stato e dell'Fbi su un'organizzazione criminale legata alla 'ndrangheta e alle famiglie mafiose americane. Una trentina, invece, gli indagati. I provvedimenti sono stati emessi dalla Dda di Reggio Calabria e dalla magistratura americana ed eseguiti dal Servizio centrale operativo (Sco) e dalla Squadra mobile di Reggio Calabria, dall'Fbi e dall'Homeland security. Un ristorante nel Queens, a New York, gestito da un calabrese incensurato assieme alla moglie e al figlio: era questa, secondo quanto ricostruito dagli investigatori attraverso intercettazioni audio e video, la base dell'organizzazione che controllava un imponente traffico di droga tra gli Stati Uniti e l'Italia. L'uomo, assieme ai familiari, è stato arrestato nelle settimane scorse: nel corso della perquisizione nel ristorante sono stati sequestrate oltre 100mila dollari, sei pistole, un fucile, cocaina e marijuana. La sua vera attività era quella di broker del traffico di droga. L'uomo sarebbe infatti in contatto sia con esponenti delle famiglie mafiose newyorchesi sia con personaggi di spicco della 'Ndrangheta, un cartello della famiglia degli Alvaro, sia con i narcos sudamericani. Il 12 ottobre scorso, il giorno del Columbus Day, gli uomini del Fbi e della polizia italiana hanno bloccato il primo carico di cocaina, proveniente da un porto del centro America e destinato alle piazze di New York e della Calabria. Dietro questo traffico, hanno ricostruito gli investigatori, vi sarebbe appunto il ristoratore calabrese. La cocaina era nascosta in container provenienti dal centro America contenenti ufficialmente frutta tropicale e tuberi. La copertura utilizzata per importare la droga era una società impegnata nel settore alimentare e nell'importazione di frutta tropicale.
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